Amiloide nell’Enciclopedia Treccani
OGGI DOMENICA 15.12.2013, DOPO IL TERZO ANTIDOLORIFICO, HO DECISO DI FARMI SCATTERE ALCUNE FOTOGRAFIE!!!!
NON PERMETTERO' MAI A NESSUNO DI TOGLIERMI LE AMBIZIONI PERSONALI!
ASSOCIAZIONE AMILOIDOSI ITALIANA
AIUTANDO LA RICERCA AIUTI LA VITA!
SIA SOCIETA'ITALIANA PER LE AMILOIDOSI
POLICLINICO SAN MATTEO DI PAVIA
SPEDALI CIVILI DI BRESCIA
ISTITUTO MARIO NEGRI
ASSOCIAZIONE RETE MALATTIE RARE
APRI LINK:
PRIMO CENTRO AL MONDO PER LA CURA DELL'AMILOIDOSI
clicca :
AMILOIDOSI E MALATTIE DA ACCUMULO
:-)...Sto
combattendo quotidianamente contro la malattia .e non è facile! ma non
faccio MAI MANCARE IL MIO SORRISO!...Comunque e dovunque la vita ti
conduca "tu" non perdere il sorriso. Accendilo ogni giorno con le
ricchezze affettive, con l'amore che ti comprende, con l'amicizia che ti
ascolta, con la speranza che ti guida. Accendilo semplicemente perché
sai che sei importante per qualcuno e qual qualcuno non ti lascerà mai
sola.
Avvolta
dai pensieri sorrido alla vita che mi ha messo più volte alla prova con
il risultato di avere rafforzato in me la voglia di non mollare mai.
DOCUMENTAZIONE MEDICA IN P.P
.Questo
lavoro è frutto di tre anni di studio e ricerche sulla PATOLOGIA
DELL'AMILOIDOSI. Senza volermi prodigare Medico, tantomeno By passare la
Medicina e la ricerca, voglio semplicemente sottolineare quanto sia
fondamentale la collaborazione dei pazienti in situazioni particolari,
dove anche per la MEDICINA, diventa difficoltosa pure la DIAGNOSI
DIFFERENZIALE.
I MEDICI sono da stimare e rispettare per tutti gli anni di studio dedicati a questa loro Preziosissima Professione/Missione, PER FORTUNA ESISTONO! Non condivido e non accetto critiche nei loro confronti, ma rivolgerei piuttosto l'attenzione ad una Politica che ha profondamente radicato il Potere anche all'interno della SANITA'. GRAZIE PER L'ATTENZIONE.
Laini Flavia Vittoria
I MEDICI SONO
TUTTI SCIENZIATI E SONO CERTA CHE SAPRANNO TROVARE UNA COLLOCAZIONE
"LOGICA" A TUTTI GLI ARGOMENTI DA ME PROPOSTI...
PROPONGO UN ARGOMENTO CORRELATO AI VIDEO DI CUI SOPRA...è interessantissimo nella sua integrità, ma in particolare, alla pagina 57 di questo PDF pubblicato da Medici Ricercatori dell'UNIVERSITA' DELL'INSUBRIA VARESE, si può leggere cosa è in grado di provocare il NITRATO D'ARGENTO.
vedi PDF ...clicca: http://www.simel.it/it/riviste/articolopdf.php/631
LA SIERO AMILOIDE AA la AA SEMBRA DERIVATA DALLA DEGRADAZIONE PARZIALE DELLA PROTEINA SAA(SERUM AMYLOID ASSOCIATED PRECURSOR sintetizzata dal fegato, circolante insieme alle HDL) effettuata probabilmente da Metalloproteasi (MIO ESITO POSITIVITà INTENSA ++ NICHEL SOLFATO) intertiziali la cui espressione è stimolata da citochine infiammatorie. SOTTOPONGO ALL'ATTENZIONE UN ARTICOLO ALTRETTANTO INTERESSANTE pubblicato ON LINE PER LA PRIMA VOLTA l'11 DICEMBRE 2008:
AMILOIDOSI
SPERIMENTALE CON NITRATO D'ARGENTO - ELECTRON studio microscopico SUL
RAPPORTO TRA granuli di argento, fibrille amiloidi e sistema
reticolo-endoteliale -
VEDI ARTICOLO AL LINK SOTTOSTANTE
CI
SONO QUINDI I PRESUPPOSTI PER CONSIDERARE CHE IL NITRATO D'ARGENTO SIA
IN GRADO DI PROVOCARE AMILOIDOSI SISTEMICA E TANTE ALTRE FORME DI
AMILOIDOSI!
PER MEGLIO AVVALORARE LA TESI DI "AMILOIDOSI INDOTTA DA NITRATO D'ARGENTO" pongo alla cortese attenzione dei lettori l'esito dei TEST EPICUTANEI PER INTOLLERANZE AI METALLI PESANTI: esito POSITIVITA'INTENSA NICHEL SOLFATO 5% TUTTO TORNA!!!! DICONO CHE: "IL DIAVOLO INSEGNA A FARE LE PENTOLE...MA NON I COPERCHI!!!! http://www.treccani.it/enciclopedia/nichel/ CHIMICA E DITTATURA
COME SI DIAGNOSTICA L'AMILOIDOSI
SI
ESEGUE UN PRELIEVO DEL TESSUTO ADIPOSO, GRASSO PERIOMBELICALE CON AGO
ASPIRATO COME DESCRITTO NEI VIDEO CHE TROVATE AL LINK SOTTO PROPOSTO DA
amiloidosi Firenze VIDEO COLORAZIONE ROSSO CONGO GRASSO PERIOMBELICALE 3.1.3 Interpretazione dell’agoaspirato di grasso periombelicale I vetrini di grasso periombelicale devono essere esaminati al microscopio ottico in luce polarizzata (con una potente fonte di luce). Sono diagnostiche aree con ben definita birifrangenza verde mela. Anche la positività focale (presenza di poche aree con birifrangenza) è sufficiente per porre diagnosi.
08.02.2010 il mio esito della BIOPSIA GRASSO PERIOMBELICALE
https://docs.google.com/document/d/1s9tOLVcIf_51x7WGuE5BEDuY-DJ_i9Mi8-1FF1DNuSs/edit?usp=sharing
PAGINA 7/8 LINEE GUIDA SOTTO PROPOSTE
3.1.3 Interpretazione dell’agoaspirato di grasso periombelicale I vetrini di grasso periombelicale devono essere esaminati al microscopio ottico in luce polarizzata (con una potente fonte di luce). Sono diagnostiche aree con ben definita birifrangenza verde mela. Anche la positività focale (presenza di poche aree con birifrangenza) è sufficiente per porre diagnosi. È consigliato riportare nel referto la quantità di aree birifrangenti, perché questo permette di prevedere la facilità di tipizzare l’amiloide sul tessuto in esame. 3.2 Tipizzazione dei depositi di amiloide La tipizzazione immunoistochimica o proteo mica……… È consigliato riportare nel referto la quantità di aree birifrangenti, perché questo permette di prevedere la facilità di tipizzare l’amiloide sul tessuto in esame. potete trovare tutte le indicazioni sulle linee guida 27.07.2013- DAL MIO PC NON SI APRE PIU' IL LINK DELLE LINEE GUIDA QUINDI INSERISCO IL LINK DEL DOCUMENTO IDENTICO CHE AVEVO SALVATO IN GOOGLE DRIVE, SPERO CHE I LETTORI, IN QUALCHE MODO POSSANO ACCEDERE ALLA LETTURA DI TALE DOCUMENTO LINEE GUIDA AMILOIDOSI (GOOGLE DRIVE) EL CENTRO AMILOIDOSI DI PAVIACentro di Studio e Ricerca "per eccellenza" che fa da CAPOFILA a tutti i Centri sul TERRITORIO NAZIONALE http://www.amiloidosi.it/docs/linee-guida-diagnosi-2011.pdf Dopo ricovero in Medicina generale SPEDALI CIVILI DI BRESCIA, il Primario, che stimo e rispetto tantissimo, e che ritengo sia Professionalmente molto preparato, è stato il primo Medico in assoluto che mi ha creduta. Stavo male da circa un anno, ma NESSUNO mi credeva perchè i "BURATTINAI" avevano dato vita a un "MECCANISMO" che mi penalizzava sotto tutti i punti di vista, togliendomi dignità e credibilità. Dopo una serie di analisi e controlli, è stato individuato un nodulo "sospetto" alla gola. Per questo motivo, nel Marzo 2010 è stato eseguito un ago aspirato per individuare la natura del nodulo. (vedi link).. BREVE RIASSUNTO PRIMI REFERTI: GASTRITE CRONICA CON H.P. POSITIVO – GRADO INFIAMM. 2 (UNA DELLE CAUSE PRINCIPALI DELLA GASTRITE CRONICA CON REFLUSSO GASTRO- ESOFAGEO E’ L’AMILOIDOSI LARINGEA) vedasi: http://gastrite cronica.blogspot.com/ …VEDASI ANCHE . patologie laringee associate a reflusso gastro-esofageo - ESOFAGO IDEM - REFLUSSO GASTRO ESOFAGEO - TIROIDE COMPLETAMENTE SOSTITUITA DA NODULI ISOECOGENE CON LACUNE CONFLUENTI FRA LORO… LINFOADENOPATIA LATEROCERVICALE REATTIVA BILATERALE… - un nodulo sospetto del quale ESEGUITO ago aspirato per il 25.03.2010 per capirne la natura, con già l’avviso di una probabile asportazione della Tiroide (PUR FUNZIONANTE) CON PERDITA DELLA VOCE E RIABILITAZIONE POST/OPERATORIA. - la ricerca di depositi di amiloide su ago aspirato di grasso periombelicale, dopo la colorazione rosso congo, ad osservazione a luce polarizzata HA MOSTRATO ALCUNE ZONE CON BIRIFRANGENZA VERDE, considerando che il grasso periombelicale NON E’ DIAGNOSTICO (SENSIBILITA’ DELL’80%) n.b. la birifrangenza verde è già indicazione di presenza amiloide. - ORA MI HANNO FATTO UN’ALTRA BIOPSIA A PAVIA PER ACCERTAMENTO AMILOIDOSI. - ANA POSITIVO - COLESTEROLO ALTO (ultimo risultato 263 totale; 188 colesterolo cattivo) - STANCHEZZA INFINITA - DOLORI ARTICOLARI DOCUMENTAZIONE MEDICA IN P.P (VISIBILE SOLO A CHI AUTORIZZO) MARZO 2010 - PRIMO AGO ASPIRATO - DA QUESTO REFERTO, appare molto evidente la migrazione di NUMEROSI MACROFAGI SCHIUMOSI....
L’amiloide origina da precursori peptidici
diversi e presentano in comune la caratteristica di colorarsi con il Rosso
Congo ed appaiono verdi alla luce polarizzata.
Le fibrille hanno una composizione chimica molto
varia in quanto il peptide amiloidogenico, che rappresenta la parte più esterna
di esse, deriva dalla deposizione di un peptide precursore.
precursore subisce la
processazione macrofagica (MACROFAGI)ed i frammenti amiloidogenici del peptide prodotto
vengono depositati nello spazio extracellulare come amiloide. L’enzima che
catalizza la reazione è una ELASTASI ed è responsabile della parziale
digestione delle proteine che dà origine alle fibrille molto simili tra loro,
che si assemblano a formare la sostanza amiloide. Per essere amiloidogenicVEDI PEPTIDI PRECURSORI DELLA AA E AL IL PEPTIDE PRECURSONE DELLA "AA" E' LA "SAA" RILEGGI PDF DELLA SIERO AMILOIDE (PAG 57) http://www.simel.it/it/riviste/articolopdf.php/631
"Il ruolo della SAA nella patogenesi dell’amiloidosi è
ben nota da 25 anni (69), da quando cioè è stata isolata
e caratterizzata; come già detto, la SAA viene catabolizzata
e ridotta a un residuo di circa 76 amminoacidi
comprendenti l’estremità N-terminale originaria della
proteina; questo prodotto viene denominato proteina
amiloide A (AA) che si deposita in organi vitali sotto
forma di fibrille. Non è ancora bene conosciuto il meccanismo
per cui queste fibrille tendono ad aggregarsi;
recenti studi comunque hanno dimostrato come la presenza
di un “fattore aggregante l’amiloide” (AEF) sia
responsabile dell’autoassemblaggio di questa proteina
in fibrille insolubili: AEF estratto da milza di topi con
amiloidosi indotta da nitrato d’argento è identico come
struttura alla stessa AA ed è risultato capace di provocare
amiloidosi sistemica in topi dopo essere stato iniettato;
ci sono quindi i presupposti per considerare
l’amiloidosi secondaria, e probabilmente anche altre
forme di amiloidosi, come malattia trasmissibile, simile
alle patologie associate a prioni"
Il peptide
Possibili meccanismi patogenetici: in caso di infiammazione cronica si ha l’attivazione dei macrofagi, i quali rilasciano l’interleuchina 1 e 6, che agiscono sulle cellule epatiche. Queste sintetizzano la siero amiloide A, proteina sierica di fase acuta dalla quale derivano le fibrille AA. In caso di stimolo sconosciuto, probabilmente cancerogeno, si verifica la proliferazione di un clone di linfociti B, che si trasformano in plasmacellule produttrici di immunoglobuline, dalle cui catene leggere derivano le fibrille AL. NATURA CHIMICA DELL'AMILOIDE per meglio avvalorare la tesi, uno dei primi sintomi è una colesterolonemia. Ho sempre avuto analisi perfette, improvvisamente si riscontra un eccessivo valore di COLESTEROLO totale 236-HDL 76-LDL144 (vedi link cartella analisi) COLESTEROLO ALTO (02.10.2009) TESTO TRATTO DALLA LETTERATURA ITALIANA COLESTEROLO/MACROFAGI/AMILOIDE https://docs.google.com/file/d/0B-47tDwv_H3QdkZrQmdXU2liSm8/edit?usp=sharing
PRIMO INTERVENTO SUBITO
MARZO 2011 FOTO INTERVENTO GOLA https://docs.google.com/file/d/0B-47tDwv_H3QLVlYRHZwNHNRdWc/edit?usp=sharing
L’intervento è andato bene, i Medici degli Spedali Civili di Brescia hanno fatto tutto il
possibile per curarmi , pur rispettando
una politica con direttive che "ipotizzo" non ha permesso loro di agire e/o dichiarare ciò
che sarebbe stato giusto fare.
A loro sono molto riconoscente, sono stati comprensivi, oltre che preparati Professionalmente; Mi hanno sollevata da dolori articolari che non mi permettevano più di svolgere le normali mansioni quotidiane da ormai tre anni ;
L’amiloidosi in gola infatti simula una sorta di
artrite reumatoide. Purtroppo le conseguenze mi
hanno lasciata priva del normale metabolismo del calcio, la malattia non ha
consentito di salvare le “paratiroidi.”E
parzialmente la tiroide. Per questo
motivo assumo e assumerò integratori a vita, indispensabili per la stessa: calcio sintetico, vitamina D, e ormone
tiroideo. Sono spesso in “tetania”per cali di calcio e/o malassorbimento dello
stesso. Ora, per questo motivo ho in corso altre
indagini e controlli. Questa conseguenza tecnicamente si definisce:
Ipocalcemia
Una delle possibili cause della ipocalcemia
può essere riscontrata in un malfunzionamento (o nell'assenza, ad es. dopo una tiroidectomia)
delle ghiandole paratiroidi, importanti nel
meccanismo ormonale di controllo della quantità di calcio disponibile
nell'organismo (omeostasi del calcio). Si parla in questo caso di tetania
paratiroideopriva. Essa genera dolore muscolare, crampi e formicolio. La si può rilevare grazie ad un esame: elettromiografia con prove ischemiche.
l'ipocalcemia è l'anticamera di un IPOPARATIROIDISMO. ES. AMILOIDOSI LARINGEA
A seguito dell'intervento alla gola, il problema si è presentato nel tratto GASTRO INTESTINALE,
ALL'ENDOMETRIO...
ED HO SUBITO UN ALTRO INTERVENTO!
https://docs.google.com/document/d/1ha6l8UM9lbX7g5-bhf-L6dowU0njhIHt-fY8v6BDgvA/edit?usp=sharingNEI LINK SOTTOSTANTI SI EVINCE IL MIO STATO DI SALUTE A LIVELLO CARDIACO 1) VISITA CARDIOLOGO DEL 31.10.2012 ESITO VISITA CARDIOLOGO https://docs.google.com/file/d/1XKNmRGJqSpji7YA8Hh-CJaEywK9fcPPbAZG-MTMadnL5Lza4811HCLTcaWD5/edit?usp=sharing 2) ECOCARDIO DEL 18.01.2010https://docs.google.com/file/d/1BGF_8Q-9QDoAjNIhOokP14AyTc37VXN9YmU-PbZHomwWe6wvR7zGe3mgXtxW/edit?usp=sharingdai documenti medici di cui sopra, si evince il progressivo aumento dei volumi e degli spessori , PER ORA nei limiti superiori... soprattutto il parametro fondamentale per porre diagnosi anche di AMILOIDOSI CARDIACA: LO SPESSORE DEL SETTO INTERVENTRICOLARE SINISTRO IN TRE ANNI E' AUMENTATO DA 8 mm a 11 mm; al raggiungimento dei 12mm (VEDI ALLA VOCE "MATERIALI E METODI NELLE LINEE GUIDA SOTTO RIPRODOTTE)diventa significativo per porre DIAGNOSI e per l'inizio di terapie "POCO SIMPATICHE" VEDI LINEE GUIDA PER AMILOIDOSI CARDIACA: LINEE GUIDA AMILOIDOSI CARDIACA MOLTO PRESTO INSERIRO' TUTTA LA DOCUMENTAZIONE E IL PERCORSO DETTAGLIATO PASSO DOPO PASSO...PER ORA CHIUDO E AUGURO A TUTTI UNA BUONA GIORNATA! https://docs.google.com/file/d/0B-47tDwv_H3QWkRjTVQyVVFmWUU/edit?usp=sharing
PRIME ANALISIEFFETTUATE DOPO LE PRIME DUE INIEZIONI DI
"UN'IPOTETICA PROFILASSI ANTITETANICA" vedi tesserino vaccinazione (11.08.2008 -15.09.2008) Propongo anche la fattura TELECOM con i numeri in chiaro della telefonota che ho fatto al CENTRO AMILOIDOSI DEL SAN MATTEO DI PAVIA IN DATA 12.08.2008 come mi era stato suggerito dal Medico del lavoro che mi effettuò la Profilassi antitetanica(????) 0382/502994
APRI LINK SOTTOSTANTE
I BASOFILI E LE PROTEINE AMILOIDI CHE ENIGMA!!!!! 11 marzo 2009 e-mail ricevuta da ignoti in prossimità della terza dose (una delle tantissime e-mail ricevute, con utilizzo della mia identità. MESSAGGIO IMPORTANTE PER TE...Non prendere la preparazione, NITRATO causa male improvviso!!! (traduzione grossolana) ma tra le righe si intuisce perfettamente che è un AVVISO IMPORTANTE! vedi analisi DEL 19.01.2009
(vedi risultato BASOFILI O,20!!!)
FOGLIO 2 ANALISI
TRATTO DA UNA TESI DI DOTTORATO DALL'UNIVERSITA' FEDERICO II di NAPOLI:
(caratteristiche dei recettori FPR, FPRL1, FPRL2 nei BASOFILI UMANI)
PAG. 22 - I BASOFILI E LE PROTEINE AMILOIDI
https://docs.google.com/file/d/0B-47tDwv_H3QU1FVX1IweGNGT00/edit?usp=sharing
HO INSERITO UN PICCOLO INTERVALLO AFFINCHE' I LETTORI POSSANO PRENDERE ATTO E COSCIENZA... E DOPO AVER PRESO COSCIENZA DECIDERE SE CONTINUARE LA LETTURA OPPURE NO. LA STORIA CONTINUA..... CLICCA SU "continua a leggere" LAINI FLAVIA VITTORIA CITAZIONE:
È molto meglio possedere la sapienza che l'oro, il possesso dell'intelligenza è preferibile all'argento.
Re Salomone
QUESTA FOTOGRAFIA NON HA ALTRO FINE SE NON DIMOSTRARE LA MIA PIENA SALUTE E GIOIA DI VIVERE!
E' STATA SCATTATA IN CASA MIA, GIUSTO PRIMA DELLA "PROFILASSI ANTITETANICA" (????)
EVIDENTEMENTE STAVO BENISSIMO!
MA SECONDO IL MEDICO DEL LAVORO AVEVO ASSOLUTAMENTE BISOGNO DI UNA VISITA SPECIALISTICA AL CENTRO AMILOIDOSI DI PAVIA.
ET SI!!!!!!.....BISOGNA RICONOSCERE A QUESTO MEDICO DEI MERITI!!!!!
OSEREI DEFINIRLO "UN LUMINARE!!"
opssss!!!!!
ma l'amiloidosi non è una patologia di difficilissima diagnosticabilità?????
CHE ENIGMA!!!!!!!!?????????
Invito a prendere visione del POWER POINT INIZIALE:AMILOIDOSI E MALATTIE DA ACCUMULO
dal
quale si evince quanto sia difficile porre diagnosi di AMILOIDOSI e
quanto questa patologia sia rara, oltre che una terribile malattia.
ORA INVITO A PRENDERE VISIONE DEL POWER POINT DOCUMENTAZIONE MEDICA
OPS!!!!...Mi dispiace!...non si può aprire!!!!...qualche altro folletto????.....
CLICCA: DOCUMENTAZIONE MEDICA IN P.P.
Ultimamente la malattia è esordita con l'ingrossamento della lingua.
Ho dei bruciori terribili in bocca!...
Ho effettuato i TEST ALLERGICI e sono risultata positiva ++ NICHEL SOLFATO 5%.
Considerando che l'amiloidosi, IPOTIZZO sia stata indotta con NITRATO D'ARGENTO,
non è improbabile che l'infiammazione/avvelenamento/ intossicazione
abbia avuto il suo primo esordio in gola colpendo le paratiroidi.
(INFATTI DUE SONO POI STATE ASPORTATE E LE RESTANTI PROBABILMENTE HANNO
QUALCHE PROBLEMA DI FUNZIONALITA' CONSIDERANDO IL PTH INTEGRO SCESO A 9 . ...praticamente si sta azzerando portandomi ad un IPOPARATIROIDISMO PIUTTOSTO GRAVE
GOZZO COME SINTOMO D’ESORDIO DI UN'AMILOIDOSI SECONDARIA.mht
VEDI PTH INTEGRO DA ANALISI AL LINK
.https://docs.google.com/file/d/0B-47tDwv_H3QbzBRU0I5RFRDWlU/edit?usp=sharing
questa e-mail pervenuta da ignoti in data 11 marzo 2009
pochi giorni prima della terza dose di "antitetanica" (????)
scritta in inglese
utilizzato pure la mia identità.
tra le righe, si capisce perfettamente che è un avviso molto importante!!!!
"PER TE E' STATO PREPARATO NITRATO...NON PRENDERE LA PREPARAZIONE PERCHE' CAUSA MALE IMPROVVISO!!!
FORSE QUALCUNO SI E' PENTITO???
08.03.2013 -
POSITIVITA' INTENSA AL NICHEL SOLFATO !!!!!!!!!!!
CHE ENIGMA!!!!!!!!
Apri link sottostante:
Nichel Solfato
Si utilizza principalmente nella nichelatura senza corrente e per bagni
galvanici; come materia prima nella fabbricazione di altri Sali di nickel e di
catalizzatori per l’idrogenazione dei grassi.
Produzione e vendita di Nichel SolfatoTodini è una società commerciale agente e distributore multimarca di prodotti chimici, specializzata in sali ed ossidi di metalli non ferrosi come il nichel solfato. Il prodotto con specifiche particolari è disponibile su richiesta.
formula
NiSO4.6H2O
cas registry number
10101-97-0
sinonimi
Nickel solfato esaidrato.
aspetto
il nickel solfato si presenta
sotto forma di cristalli verde smeraldo.
solubilità
Il nichel solfato è insolubile in
alcol etilico ma solubile in acqua.
usi
Il solfato di nichel è utilizzato
per la nichelatura e per fabbricazione di catalizzatori per l'idrogenazione dei
grassi.
description
informazione non disponibile
disponibilità
Il Nichel Solfato è normalmente
disponibile. Todini certifica che la specifica di cui sopra si riferisce al
prodotto mantenuto nell’imballo originale e nelle condizioni riportate sulla
Scheda di sicurezza.
classificazione
Il nichel solfato può avere
effetti cancerogeni anche se le prove sono insufficienti ed è nocivo per
ingestione.il solfato di nickel provoca sensibilizzazione per contatto con la
pelle ed è altamente tossico per gli
organismi acquatici.
precauzioni
Richiedi scheda di sicurezza e
consulta i punti 4, 5, 6, 7, 8, 10, 13, 14, 15.
specifiche
.
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PER LA BOCCA SONO IN CURA PRESSO L'ODONTOSTOMATOLOGIA
IL PROBLEMA DELLA LINGUA E' LEGATO ALLA PATOLOGIA DI BASE: AMILOIDOSI
UNO DEI SINTOMI PER PORRE DIAGNOSI DI AMILOIDOSI SISTEMICA E' LA MACROGLASSIA (INGROSSAMENTO DELLA LINGUA)
DAL SITO DEL CENTRO AMILOIDOSI DI PAVIAQuando sospettare l'amiloidosi?
I sintomi della malattia dipendono dagli organi che sono interessati
dall'accumulo dell'amiloide e dal tipo di amiloidosi. Le manifestazioni
più comuni delle amiloidosi sistemiche sono legate al coinvolgimento del
rene e del cuore da parte della malattia e possono rendersi evidenti
con gonfiore delle gambe (edemi), difficoltà nella respirazione - in
particolare sotto sforzo - e facile affaticabilità. L'interessamento renale nell'amiloidosi si può manifestare anche con alterazioni di alcuni esami del sangue (creatininemia e colesterolemia al di sopra dei limiti di riferimento) e delle urine (perdita di proteine). L'amiloidosi cardiaca si può riconoscere con un'ecocardiografia. Talvolta, i pazienti con amiloidosi possono presentare anche un aumento delle dimensioni del fegato, bassa pressione arteriosa (talora con svenimenti), perdita dell'appetito e calo del peso corporeo, alterazione della sensibilità alle mani ed ai piedi e
diarrea. Queste manifestazioni non sono tipiche soltanto
dell'amiloidosi, ma si riscontrano spesso in altre patologie più comuni
ed è quindi fondamentale che siano interpretate con attenzione dal
medico curante.
Vi
sono tuttavia alcuni segni che si presentano più raramente, ma sono
caratteristici dell'amiloidosi e possono essere un utile elemento per
sospettare la malattia, quali l'aumento di dimensioni della lingua, la comparsa di macchie di colore rosso porpora sulla pelle del volto - in particolare intorno agli occhi - e del collo.
TUTTI GLI ELEMENTI EVIDENZIATI CON IL COLORE ROSSO E ARANCIO SONO SINTOMI CHE LA SOTTOSCRITTA HA.
ALTRO ELEMENTO IMPORTANTE:
CATENE LEGGERE KAPPA= 14.4 E CATENE leggere LAMBDA 10.6
RAPPORTO 1:35
ESTRATTO DAL PDF DI CUI SOPRA(VEDI RAPPORTO KAPPA/LAMBDA
La classificazione dell’amiloidosi
attualmente in uso, approvata dal “World Health Organization
nomenclature subcommittee” si
basa sulla natura della proteina precursore 1, dato il fatto che
quest’ultima determina l’espressione
fenotipica della malattia sia per quanto riguarda gli organi
coninvolti che per le
manifestazioni cliniche di tale coinvolgimento (Tab.1). L’amiloidosi pertanto
può essere acquisita o
ereditaria, sistemica o localizzata.
L’epidemiologia è difficile da
definire per il fatto che la malattia è sottodiagnosticata e i dati
disponibili provengono da Centri
di Riferimento non rappresentativi della popolazione generale. L’
amiloidosi acquisita o primaria
(AL), dovuta all’accumulo di catene leggere delle
immunoglobuline, prodotte nel
midollo osseo da cloni plasmacellulari 4,5 con un rapporto di catene
κ:λ di 1:3, è sicuramente la
forma più frequente: negli Stati Uniti ha un incidenza di 0.9 per
100.000 abitanti all’anno con circa 2.500 nuovi casi
annui.
ULTIME ANALISI EFFETTUATE AL CENTRO AMILOIDOSI DI PAVIA IN DATA 21 MAGGIO 2013
???????
IL RAPPORTO KAPPA LAMBDA DELLE CATENE LEGGERE E' ELEVATO:
1,88 (RIF. 0,26-1,65)
PROTEINURIA 0,16 g/24 ORE (rif. 0,15)
L'ELETTROFORESI DEL SIERO SU GEL DI AGAROSIO HA MOSTRATO SEGNI DI MODESTA ATTIVITA' FLOGISTICA....
propongo UN DOCUEMNTO SULLE CATENE LEGGERE
PRESTO IL PROF.MERLINI SI PRENDERA' CURA DEL MIO CASO...
SEMPRE SPERANDO E AUSPICANDO CHE I FOLLETTI BIRICHINI NON RIPRENDANO AD HAKEREGGIARE NEI SISTEMI DEL CENTRO AMILOIDOSI DI PAVIA!
ORA CHE MI RICORDO.....CERTO!...VADO A RIPIGLIARE UNO DEI MESSAGGI DI RISCONTRO ALLE MIE E-MAIL CHE TRAMETTEVO NEL 2010....
APPARE MOLTO EVIDENTE CHE QUALCHE FOLLETTO NON VOLEVA CHE IO AVESSI COMUNICAZIONE!
FALLIMENTO PERMANENTE!!!!!
:-))))
APRI LINK!!!!
TRADUZIONE:
La consegna al seguente destinatario non è riuscita in modo permanente:
centroamiloidosi@smatteo.pv.it Particolari tecnici di guasto permanente: Google ha cercato di inviare il messaggio, ma è stato rifiutato dal dominio del destinatario. Si consiglia di contattare l'altro provider e-mail per ulteriori informazioni circa la causa di questo errore. L'errore che l'altro server riscontrato è: 550 550 5.1.1 dispiace, nessuna cassetta postale qui con quel nome (chkuser) (statale 17). ----- Messaggio originale ----- MIME-Version: 1.0 Received: by 10.216.89.135 con SMTP id c7mr354268wef.62.1267780457315; Fri, 5 marzo 2010 01:14:17 -0800 (PST) Data: Fri, 5 Mar 2010 10:14:17 +0100 Message-ID: <9dc4e3651003050114h67c2c349jeae36b8680a35fd4@mail.gmail.com> Oggetto: ... Da: flavia Laini <flavia.laini@gmail.com> A: centroamiloidosi@smatteo.pv.it, centro.amiloidosi @ smatteo.pv.it, g.palladini @ smatteo.pv.it Content-Type: multipart / mixed; boundary = 0016e6dab54dcfc09904810a2370
INFATTI NON RIUSCIVO PIU' A COMUNICARE CON IL CENTRO AMILOIDOSI DEL SAN MATTEO DI PAVIA.....
CHE ENIGMA!!!!!........
VALORI RISCONTRATI NELLE ANALISI DEL 21.12.2012
VALORI RISCONTRATI A PAVIA IN APRILE 2012
la troponina I 0.08 ng/mL (riferimento: <0.04 ng/mL).
la troponina è uno dei marcatori fondamentali per porre diagnosi di AMILOIDOSI!!!!
VALORI RISCONTRATI A PAVIA IN DATA 08.02.2010
prima dell'intervento alla GOLA
CATENE LEGGERE LIBERE 12,80 -
CATENE LEGGERE LAMBDA 10,10
RAPPORTO 1,267
E' MOLTO PROBABILE CHE IL PROBLEMA SI STIA MANIFESTANDO ALLE DUE PARATIROIDI RIMASTE!
forse una RECIDIVA?????
L'amiloidosi è una patologia RECIDIVANTE!
VALORI DEL PH
umile interpretazione!!!!
FORSE IL PANCREAS!!!!!!...ma, non lo so!!!!
forse il FEGATO????
IL PANCREAS E' UNA VOLUMINOSA GHIANDOLA ANNESSA ALL'APPARATO DIGERENTE
PARZIALMENTE ESOCRINA E PARZIALMENTE ENDOCRINA
Il pancreas è una grossa ghiandola di forma allungata, rassomigliante ad una lingua più spessa nella sua porzione mediale, accolta nella concavità del duodeno, e più sottile e schiacciata nella sua porzione laterale che si spinge fino all'ilo della milza, in direzione antero-superiore rispetto alla testa. Si trova compreso tra L1 e L2 (prime due vertebre lombari) la coda risale sino alla 7ª costa, ed è un organo retroperitoneale
ALLEGO ALLA PRESENTE IL MIO REFERTO DI GASTRODUODENITE CRONICA:
QUESTE SONO LE MIE ULTIME ANALISI DEL PTH -TSH - T3 -T4
COSA INDICA UN VALORE BASSO DI TSH: IPERFUNZIONALITA' TIROIDEA!!!
opsss!!!!
ma ho avuto una tiroidectomia totale!!!!???
che enigma!!!!!!!?????????????
IN DATA 14.06.2013
Alla fine, il mio sospetto che la gola fosse in recidiva non era del tutto errato!!!!!
COSA INDICA UN VALORE BASSO DI PTH
IPOPARATIROIDISMO e IPOCALCEMIAAutore: Dott. Andrioli Massimiliano
Il deficit di secrezione o di azione del paratormone (PTH) determina la condizione di ipoparatiroidismo.
L’ipoparatiroidismo si caratterizza dal punto di vista laboratoristico per ipocalcemia associata a iperfosforemia e dal punto di vista clinico per sintomi legati all’ipereccitabilità neuromuscolare.
CAUSE
La causa più frequente di ipoparatiroidismo è l’asportazione chirurgica delle paratiroidi (paratiroidectomia). Questa può avvenire durante gli interventi di asportazione della tiroide (tiroidectomia) o per rimozione involontaria o per lesione dei vasi che irrorano la paratiroide. Il rischio di ipoparatiroidismo è inversamente proporzionale all’esperienza del chirurgo (dal 0.5 al 10%). In ogni modo l’ipoparatiroidismo che ne deriva può essere transitorio o permanente.
Coinvolgimento gastrointestinale IN AMILOIDOSI
Sintomi
gastroenterici sono di comune riscontro in tutte le forme sistemiche di
amiloidosi; essi possono dipendere da un coinvolgimento diretto del
tratto gastrointestinale oppure dall’infiltrazione del sistema nervoso
autonomo da parte dell’amiloide. I sintomi sono rappresentati da
ostruzione, perforazione,ulcerazioni, emorragie, malassorbimento,
perdite proteiche e diarrea. L’infiltrazione della lingua, tipica
dell’amiloidosi AL, può in taluni casi condurre alla macroglossia
SONO QUATTRO ANNI CHE NON ASSUMO PROTEINE, HO QUINDI ELIMINATO CARNE, AFFETTATI , LATTE E DERIVATI, FORMAGGI...
PER LA MANCATA DIGESTIONE A CAUSA DELL'INTERESSAMENTO GASTRO INTESTINALE, HO ELIMINATO PRATICAMENTE TUTTO!!!
SONO RIDOTTA AD UN'ALIMENTAZIONE VEGETARIANA E LIQUIDI!!!
IL PASSAGGIO DALLA NORMALE ALIMENTAZIONE AD UNA NUTRIZIONE QUASI "PARENTERALE"...E' STATO UNO DEI PASSAGGI PIU' DIFFICILI!
Prima
di questa incresciosa vicenda, consideravo l'alimentazione UNO DEI
POCHI PIACERI CHE LA VITA MI AVEVA RISERVATO, MANGIAVO DI TUTTO E NON
INGRASSAVO NEMMENO DI "UN ETTO" ...AVEVO UN METABOLISMO PERFETTO!
ANALISI SEMPRE PERFETTE!
ERO DAVVERO IN OTTIMA FORMA!
ORA NON HO PIU' UN ORGANO CHE FUNZIONI CORRETTAMENTE...
NON VIVRO' A LUNGO...
NON HO ESENZIONE PER PATOLOGIA!!!!
NON LAVORO DA ORMAI QUATTRO ANNI...
questa
incresciosa vicenda mi ha penalizzata sotto tutti i punti di vista. Per
quanto io cerchi di osservare la situazione da tutte le angolazioni
possibili e immaginarie, non vedo da nessun punto UNA GIUSTIFICA per
coloro che si sono permessi di rovinarmi la vita e la salute!
PER QUALI COLPE AVREI DOVUTO SUBIRE UNA SIMILE CONDANNA?????
ANCORA OGGI NON CAPISCO IL MOTIVO DI QUESTO INGIUSTO ACCANIMENTO NEI MIEI CONFRONTI!!
13 Marzo 2013 finialmente un minimo di giustizia!
UNA COMMISSIONE MEDICA DELL'ASL
a
seguito visita medica, dopo aver valutato attentamente la mia
documentazione, ha certificato il riconoscimento della PATOLOGIA:
(clicca) AMILOIDOSI SISTEMICA, IPOPARATIROIDISMO SECONDARIO, GASTRODUODENITE CRONICA...
OLTRE AL RICONOSCIMENTO DI
UN'INVALIDITA' del 50%
Che
cosa sono: Le amiloidosi sono malattie causate dalla deposizione nei tessuti,
attorno alle cellule, di aggregati proteici di aspetto fibrillare. Tale
materiale fibrillare danneggia gli organi colpiti sostituendo progressivamente
il tessuto normale e svolgendo un' azione
tossica per le cellule: ci s' innesca un meccanismo di morte cellulare per apoptosi (morte cellulare
programmata).
E’
Una malattia progressiva e fatale, L' amiloidosi si verifica in una
percentuale di pazienti affetti da malattie infiammatorie croniche.
Attualmente, non esiste una terapia approvata per il trattamento di
amiloidosi AA e la metà dei pazienti con diagnosi di malattia muoiono
entro cinque anni DOPO LA DIAGNOSI!
IL CENTRO AMILOIDOSI DI PAVIA FA DA CAPOFILA A TUTTI I CENTRI ITALIANI!!
ho effettuato un ECOCARDIOGRAMMA in data 20 GIUGNO 2013 con diagnosi :
FIBROSI VALVOLARE
STO ELABORANDO UNO STUDIO SULLE CARDIOMIOPATIE PONENDO MAGGIOR ATTENZIONE ALLA CARIOMIOPATIA DI TIPO RESTRITTIVA:
BREVE SUNTO:
E' UNA PATOLOGIA MIOCARDICA
CARATTERIZZATA DA UN DEFICITARIO
RILASCIAMENTO DIASTOLICO E IL RIEMPIMENTO DEL VSX(DEFICIT DIASTOLICO) A
CAUSA DI UNA FIBROSI INTERSTIZIALE
CHE IMBRIGLIA LA CAMERA CARDIACA
IMPEDENDO LA DILATAZIONE MENTRE
E CONSERVATA LA FUNZIONE
CONTRATTILE-SISTOLE VSX
FORMA
PRIMITIVA O IDIOPATICA AD EZIOLOGIA IGNOTA
TALVOLTA SU BASE FAMIGLIARE (TRASMISSIONE AUTOSOMICA DOMINANTE) E ASS A
MIOPATIE SCHELE -TRICHE DISTALI
FORMA
SECONDARIA A FIBROSI ATTINICA,AMILOIDOSI,SARCOIDOSI,TUMORI METASTA TICI,
ALTERAZIONI METABOLICHE
DAL
PUNTO DI VISTA FUNZIONALE PUO' ESSERE QDI CONFUSO CON UNA PERICARDITE
COSTRITTIVA
O CON UNA CARDIOMIOPATIA IPERTROFICA.......
PRESTO INSERIRO' TUTTO IL TESTO DELLO STUDIO CHE STO EFFETTUANDO!!!!!
endomiocardiofibrose
CREDO CHE UN ESAME DI COSCIENZA SIA DI RIGORE!
31 MARZO 2013
BUONA PASQUA!
Abbiamo imparato a volare come gli uccelli...
abbiamo imparato a nuotare come pesci...
ma non abbiamo imparato a vivere come fratelli!
Martin Luther king
INVITO ALLA VISIONE DEL VIDEO CHE TROVATE ANCHE NEL BLOG "IL VERO SENSO DELLA VITA"...CLICCA:
GRAZIE A TUTTI!!!!
ANCHE SE
LA GIUSTIZIA IN ITALIA E'UN AFFARE PER SOLI RICCHI????!!!!!
clicca: LA COSTITUZIONE ITALIANA
CLICCA : LA GIUSTIZIA IN ITALIA
Sperando e auspicando che il BENE vinca sul MALE!
ripropongo la storia iniziale:
"Una
sera un vecchio capo Cherokee raccontò al nipote del conflitto che ogni
uomo porta dentro. "E' la battaglia tra due lupi" disse. "Uno è il
Male: rabbia, invidia, gelosia, scontento, rimpianto, avidità,
arroganza, autocommiserazione, prepotenza, rancore, meschinità,
menzogna, falso orgoglio, egoismo. L'altro è il Bene: gioia, pace,
amore, speranza, serenità, umiltà, bontà, benevolenza, empatia,
generosità, verità, compassione, fiducia." Il nipote riflettè un po', e
poi chiese al nonno: "Quale lupo vince?" E il vecchio Cherokee rispose:
"Quello a cui darai da mangiare!!!!!"
Con stima e rispetto
Laini Flavia Vittoria
03 AGOSTO 2013
Gentilissimi Dottori,
Con la presente, pur mostrando tutta la mia
riconoscenza per il lavoro da Voi effettuato, so perfettamente che
la Ricerca ha bisogno di risorse, e non sempre si può intervenire in pazienti
ammalati se non raggiunti i parametri come da Protocolli Nazionali e
Internazionali; non per questo bisogna sottovalutare la salute di una
persona pienamente consapevole di ciò che l'aspetta, e quindi con delle
certezze rispetto ad altri pazienti che forse, veramente, ancor si pone il
dubbio diagnostico per mancanza di esami strumentali e clinici che possano
confermare la patologia.
Vorrei inoltre sottolineare che LA VITA E' SOLO
UNA, PER TUTTI!...in questo caso si tratta della mia vita, e se permettete, credo
di avervi dato fiducia e tempo.
Vi ricordo il giuramento che avete fatto quando avete
intrapreso questa Vostra nobile e rispettabile Professione.
Per questo motivo, in tutta coscienza, qualora per
variegati motivi (che nemmeno voglio sapere) non potete procedere regolarmente
a curarmi,Vi prego di delegare altri Medici, altra Struttura, affinché io
possa avere tutte le cure che necessitano per tentare di fermare la malattia, e
garantirmi una miglior qualità e quantità di vita, oltre a poter avere
l'esenzione per patologia che mi spetta di diritto.
Se per l'ennesima volta, non verrò presa in
considerazione, avrò poca vita!
e non potete permettere che questo avvenga.
Allego alla presente alcuni fogli della Relazione che
sto ultimando.
Se mi aiutate, forse riesco ad uscirne!
Vi ringrazio.
Buona Riflessione! Laini Flavia Vittoria
APRI LINK SOTTOSTANTE:
ALCUNE PAGINE DELL'ULTIMA RELAZIONE (GOOGLE DRIVE) PER COLORO CHE NON RIESCONO AD APRIRE IL LINK:
ALCUNI FOGLI DELL'ULTIMA RELAZIONE......
AMILOIDOSI AL
Se il paziente ha una sindrome clinica compatibile con l’amiloidosi e si
riscontra la presenza di una componente monoclonale sierica e/o urinaria
all’immunofissazione e/o un rapporto alterato
alla determinazione delle catene leggere libere
circolanti,
l’esame bioptico è comunque necessario per stabilire la diagnosi…
Un rapporto κ/λ alterato (range normale
0.26-1.65) alla determinazione delle catene leggere libere
circolanti indica l’eccesso di una catena rispetto all’altra e viene
interpretato come un indice di espansione clonale in base a test eseguiti su
volontari sani, pazienti affetti da mieloma multiplo, LCDD ed amiloidosi
(io l’esame bioptico già ce l’ho!!!!....ed è positivo!
DALLE MIE ULTIME ANALISI, 28.05.2013, il rapporto
KAPPA/LAMBDA RISULTA ELEVATO E ALTERATO : 1,88(RANGE 026-1,65)
PER QUESTO MOTIVO A PAVIA MI RIVEDONO IL
29.10.2013!!!!
il referto da questa foto è poco visibile quindi riporto il risultato:
LA
RICERCA DI SOSTANZA AMILOIDE SU GRASSO PERIOMBELICALE DOPO COLORAZIONE
ROSSO CONGO, AD OSSERVAZIONE AL MICROSCOPIO A LUCE POLARIZZATA, HA
MOSTRATO ALCUNE ZONE CON BIRIFRANGENZA VERDE.
INDISCUTIBILMENTE POSITIVO E NESSUNO LO PUO’ SCONFESSARE
OLTRE AD ESSERE PATOGNOMOTICO QUINDI DIFFICILMENTE PUO' ESSERE IDENTIFICATO COME "FALSO POSITIVO!!!! (RILEGGI LE LINEE GUIDA!!!) http://www.amiloidosi.it/docs/linee-guida-diagnosi-2011.pdf
QUESTO E’ UN PARAGRAFO DELLE
LINEE GUIDA PER LA DIAGNOSI DI AMILOIDOSI...
3.2 Tipizzazione dei
depositi di amiloide
La tipizzazione immunoistochimica o proteomica dei depositi di amiloide è
indispensabile per il completamento della diagnosi.
Non è corretto iniziare la terapia in assenza di una tipizzazione certa
dei depositi di amiloide. Nell’insieme, infatti, il rischio di un errore nella
definizione della natura della malattia non è trascurabile, poiché
l’associazione di due potenziali cause di amiloidosi concomitanti nello stesso
paziente (ad esempio la presenza di una componente monoclonale in un paziente
con una mutazione genetica di transtiretina o apolipoproteina A-I, o con una
patologia infiammatoria cronica) non è un evento infrequente.
La caratterizzazione
immunoistochimica richiede l’impiego di anticorpi diretti contro le diverse
proteine amiloidogeniche. Per il momento, l’immunoistochimica in microscopia
ottica (come anche l’immunofluorescenza su preparati renali) non è
sufficientemente sensibile e specifica per permettere una tipizzazione
inequivocabile dei depositi nell’amiloidosi AL, mentre gli anticorpi
anti-SAA ha
CASO CLINICO DI AMILOIDOSI
LINFONODALE
Dal link trovate il DOCUMENTO ADOBE READER
Due casi di
amiloidosi linfonodale
Francesca Bellistri, Barbara Guglielmana, Federica
Quaglia, Rosangela Invernizzi, Carlo Luigi Balduini, Edoardo Ascari
Clinica Medica III,
Università degli Studi di Pavia, Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo,
Pavia, Italia
SOTTOPONGO IL
Caso Clinico 2
(amiloidosi linfonodale)
Paziente di 68
anni, sesso maschile, in anamnesi pregressa diagnosi di artrite reumatoide,
calcolosi della colecisti, ipertensione arteriosa. Nel novembre del 2000 viene
ricoverato presso la Clinica Medi-ca del nostro Istituto per linfoadenomegalie
superficiali diffuse delle dimensioni di 2-4 cm (in sede inguinale, ascellare e
laterocervicale). All’elettroforesi delle sieroproteine viene riscontrata una
banda monoclonale IgMK e la biopsia linfonodale mostra un tessuto pressochè
completamente sostituito da sostanza amiloide.
L’agoaspirato del grasso periombelicale risulta
positivo per la presenza di depositi di amiloide (rare zone con debole
birifrangenza). Gli esami
ematochimici e strumentali escludono l’interessamento di altri organi
(ecocardiogramma, ecografia addome ed agoaspirato midollare). Per meglio definire il tipo
di amiloide viene effettuato uno studio ultrastrutturale in microscopia
elettroni-ca che documenta la presenza di depositi di fibrille di amiloide
immunoreattive con anticorpi anti ca-tene leggere k. Viene quindi posta
diagnosi di amiloidosi AL a prevalente coinvolgimento linfonodale, ma vistal’assenza di
coinvolgimento cardiaco, epatico o renale non viene intrapresa alcuna terapia.
Tuttavia nel maggio del 2001 per l’aumento volumetrico dei linfonodi
superficiali viene intrapresa una terapia chemioterapica
con Melphalan e Prednisone (fino a giugno 2002 per un totale di 9 cicli),
otte-nendo una riduzione della componente monoclonale. Nel novembre del 2002,
dopo cinque mesi di sospensione della terapia, si decide di proseguire con
altri cicli chemioterapici fino a settembre 2003, secondo lo schema precedente,
per il riscontro di un elevato valore di pro-BNP (1074 pg/ml) che viene
interpretato come un segno di iniziale interessamento cardiaco, non ancora
visibile all’ecocardiografia.
Nel febbraio del 2005 il paziente viene sottoposto ad intervento di
angioplastica percutanea coronarica per infarto miocardico acuto. Pochi mesi
dopo viene ricoverato presso l’Ospedale Versilia per un qua-dro di pancitopenia
dove viene posta diagnosi di anemia refrattaria con eccesso di blasti in
trasforma-zione. In tale occasione viene eseguita un Tc total-body che
mostra linfoadenomegalie diffuse in sede laterocervicale, sopraclaveare,
ascellare, pettorale, mediastinica, retroperitoneale, inguinale e all’ilo
splenico con componenti calcifiche. Nell’agosto dello stesso anno il paziente
presenta un’importante episodio di melena con grave anemizzazione. L’esame
endoscopico documenta un corpo gastrico con mucosa particolarmente fragile, con
aree puntiformi riferibili ad ecchimosi sottomucose.
Il paziente decede dopo
breve tempo per un quadro di sepsi.
VEDI mia ULTIMA ECOGRAFIA GOLA
(CI SONO ANCORA DIVERSI LINFONODI IN SEDE LATEROCERVICALE)
Coinvolgimento renale:
ALCUNI RISULTATI DELLE MIE ULTIME ANALISI (28.05.2013)
La stima della
eGFR (formula CKD-EPI, Ann Int Med 2009; 150:604-12) e’ valida per soggetti di
razza caucasica
di eta’
compresa tra 18 e 75 anni; non e’ raccomandata per donne in gravidanza,
soggetti defedati,e/o affetti da
patologie multiple.
DIURESI 1700 ml/24h
U-PROTEINE 9,8000 mg/dl
dU-PROTEINE * 0,1666 g/24h 0,0000 0,1500
IL RISULTATO DELLE MIE ANALISI MOSTRA UNA PROTEINURIA
0.1666 g/24 ore = 166 mg/24ore
La sindrome nefrosica è la manifestazione precoce più
importante. Negli stadi iniziali può essere rilevata soltanto una lieve
proteinuria, ma con il tempo si sviluppa un caratteristico complesso
sintomatologico con stato anasarcatico, ipoprotidemia, proteinuria massiva e
ipotensione. In gran parte dei pazienti la proteinuria è pari o superiore a 150 mg nelle 24 ore.
Di solito, il danno renale non è reversibile ed evolve con progressiva iperazotemia fino
all’exitus. Il tempo medio intercorrente tra la diagnosi di sindrome nefrosica
e l’indicazione al trattamento dialitico è di 14 mesi; dall’inizio della
dialisi la sopravvivenza mediana è di 8 mesi. La morte sopraggiunge,
generalmente, per complicanze extrarenali, quali lo
scompenso cardiaco e le aritmie, spesso dovute ad un successivo interessamento
cardiaco da amiloidosi......
che cosa aspettiamo?????
morte per sepsi????
L’amiloidosi può
essere asintomatica o mortale. Riveste notevole importanza l’eventuale impegno
renale con proteinuria, sindrome nefrosica ed ipoalbuminemia accompagnata dalla
conseguente insufficienza renale. Altre volte si riscontrano insufficienza
cardiaca congestizia ed aritmia, L'amiloidosi deve essere considerata nella
diagnosi differenziale in
cardiomiopatia restrittiva, (FIBROSI!????!!!!)
malassorbimento e diarrea. Nel caso di sindrome nefrosica
non diabetica, ipertrofia del ventricolo sinistro all'ecocardiografia,
epatomegalia in assenza di alterazioni morfologica all'ecografia o alla TAC e
polineuropatia. La diagnosi di amiloidosi richiede la dimostrazione istologica
dei depositi di amiloide. La struttura altamente ordinata delle fibrille
conferisce ai depositi colorati con rosso Congo una tipica birifrangenza verde in luce
polarizzata, che è patognomonica. L'aspirato con ago sottile di grasso
periombelicale può sostituire la biopsia degli organi coinvolti nella grande
maggioranza dei pazienti con
amiloidosi AL sistemica [64].
Un'alternativa alla
biopsia d'organo può anche essere la biopsiaeloma multiplo a catene leggere
(proteina di Bence Jones).
Amiloidosi sistemica (o localizzata) primitiva (forma AL).
SE NON SI INTERVIENE NELL'IMMEDIATO, DAVVERO, MI RESTA POCA VITA!
La
speranza ha due bellissimi figli:
lo
sdegno, e il coraggio…
lo
sdegno, per la realtà delle cose…
il
coraggio, per poterle cambiare!!!!!
11.08.2013
SONO CINQUE ANNI ESATTI CHE MI HANNO AVVELENATA!!!!!!!!!!!! MI HANNO ROVINATA SALUTE E VITA!!!! NON VIVRO' A LUNGO, MA SPERO A SUFFICIENZA PER AVERE GIUSTIZIA!!!!!!
LASCIO ALLA VISIONE LA MIA RELAZIONE FINALE...
BUONA LETTURA E BUONA RIFLESSIONE!
relazione FINALE : AMILOIDOSI
(APRI DOCUMENTO DA FILE DOWNLOAD) protocollo stilato dai MEDICI DEL CENTRO AMILOIDOSI DI PAVIA (CON AGGIUNTO MIEI FILE E COMMENTI) SE QUALCUNO MI VUOLE AIUTARE, POSSO ESSERE RECUPERATA! PROTOCOLLO 2002- ELIGIBILE PER AUTRAPIANTO CELLULE STAMINALI????? AUTOTRAPIANTO CELLULE STAMINALI il valore del peptite NP.proBNP che indica la disfunzione cardiaca al 28.05.2013 risultava 105,7 NG/L - aumentato in un anno in maniera esponenziale, l'ultimo dato Che risale al 16.04.2012 era 49 ng/l ...per essere eligibile per autotrapianto cellule staminali detto valore deve essere inferiore <153 . E' un parametro importante! NT-proBNP Unitamente agli altri parametri che sono indicati al PROT. 2002 pdf di cui sopra, se i MEDICI MI DANNO LE CONFERME CHE NECESSITANO, FORSE RIESCO A SALVARMI! GRAZIE A TUTTI PER L'ATTENZIONE! LAINI FLAVIA VITTORIA
NON AVEVA SBAGLIATO!
E LO RINGRAZIO PUBBLICAMENTE... LA SUA CONFERMA MI HA DATO IL CORAGGIO PER PERSEGUIRE LA STRADA CHE HO INTRAPRESO. Ma se un Medico che nemmeno conoscevo, dai miei esami e referti iniziali, NEL 2010, mi dice: LEI PROBABILMENTE HA UN'AMILOIDOSI DIFFUSA!!!!!!!!!...... OPS!!!!!CHE ENIGMA!!!!!!!! NON HO ALTRO DA AGGIUNGERE PER OGGI! 12.09.2013 Laini Flavia Vittoria IN COSA CONSISTE L'AUTOTRAPIANTO DELLE CELLULE STAMINALI: http://www.una-milano.org/public/documento/8/autotrapiantostaminaliemopoietiche.pdf
16 settembre 2013
pare
che GINECOLOGICAMENTE SIA STATO FATTO UN OTTIMO LAVORO E RINGRAZIO DI
CUORE LA GINECOLOGIA DEGLI SPEDALI CIVILI DI BRESCIA E DI GARDONE VAL
TROMPIA...
RINGRAZIO INFINITAMENTE TUTTO LO STAFF MEDICO, MA SOPRATTUTTO IL DOTTOR A.G. (è davvero ingamba)
PARE CHE, MOMENTANEAMENTE LA PESCA DEI POLIPI SIA TERMINATA!!!!!
:-)........!!!!!!
ORA,
IL PROBLEMA PIU' GROSSO, SONO I RENI, IL TRATTO
GASTRO.ESOFAGO-DUODENO-INTESTINO, LA REAZIONE LINFATICA CERVICALE E LA
MACROGLOSSIA....
SEMPRE SE, NON SE NE AGGIUNGONO ALTRI!
FINCHE' NON VERRA' ERADICATO IL PROBLEMA DI BASE, INCONTRERO' SEMPRE ULTERIORI PROBLEMI E DIFFICOLTA'.
UN ESAME DI COSCIENZA RESTA SEMPRE DI RIGORE!!!!
DOMENICA 10.11.2013
BUONA DOMENICA A TUTTI! Avete mai sentito nominare il SISTEMA APUD????
E LA CISTIFELLEA???
La diagnosi di amiloidosi può essere particolarmente difficile o
ritardata nei pazienti con malattie croniche infiammatorie intestinali
le quali rappresentano un fattore di rischio per l’amiloidosi reattiva o
AA. In tali casi i sintomi dell’amiloidosi intestinale possono essere
confusi con quelli della malattia di base (24). La comparsa di
manifestazioni extra-intestinali (proteinuria, dolori articolari,
epatomegalia, cardiomegalia ecc.) in pazienti con malattie croniche
infiammatorie intestinalideve mettere in allarme il medico e far
considerare l’amiloidosi nella diagnosi differenziale (24).
L’endoscopia del canale alimentare è una metodica molto utile per la diagnosi d amiloidosi gastro-intestinale. Le lesioni anatomiche sono aspecifiche ma possono essere facilmente biopsiate ed esaminate istologicamente (46). RadiologiaLe tecniche di imaging radiologico sono generalmente di scarso ausilio per la diagnosi di amiloidosi del canale alimentare e degli organi endo-addomiali (3, 17, 33). L’infiltrazione amiloide provoca infatti anomalie aspecifiche che si aggiungono a quelle della patologia di base come il mieloma multiplo o una delle patologie croniche che causano amiloidosi sistemica secondaria (17). Raramente il radiologo vede per primo li paziente per la valutazione di sintomi gastro-intestinali aspecifici; il riscontro di anomalie tipo l’ ispessimento della parete intestinale o alterazioni focali della densità di organi come il fegato e la milza, portano in questi casi all’avvio di indagini che confermeranno il sospetto di amiloidosi (17).Le radiografie con contrasto baritato sono di scarso ausilio poiché le anomalie osservabili sono aspecifiche anche se possono essere utili per evidenziare la dilatazione intestinale, il ritardato tempo di transito ed un aspetto finemente granulare della mucosa conferito dall’ispessimento della lamina propria infiltrata dai depositi di amiloide (33). La TAC dimostra ispessimento della parete o dilatazione intestinale e, raramente, ispessimento mesenterico o adenopatia (17, 33). Le anomalie radiologiche associate con l’infiltrazione epatica non sono specifiche (48). L’ecografia dimostra una variabile ecogenicità, mentre la TAC epatica può dimostrare anomalie diffuse o focali e a volte calcificazioni; la RMN mostra un significativo aumento dell’intensità del segnale nelle immagini T1 pesate senza un significativo cambiamento dell’intensità del segnale nelle immagini T2 pesate. L’infiltrazione della parete colecistica è particolarmente difficile da dimostrare radiologicamente. In molti casi il paziente riceve una diagnosi di colecistite cronica alitiasica, fino a quando l’esame istologico della cistifellea rimossa chirurgicamente non porta alla corretta diagnosi. La scintigrafia con SAP (Serum Amyloid P) radioconiugata può identificare la distribuzione di amiloide e fornire una stima della quantità totale di depositi di fibrille (26). La SAP è strutturalmente correlata con la proteina C reattiva. Appartiene con quest’ultima al gruppo delle pentrassine e si comporta come una tipica proteina della fase acuta nel topo ma non nell’uomo (7, 40); è il precursore della componente P che rappresenta il 5-10% dei depositi tessutali di amiloide (indipendentemente dal tipo di fibrille). La scintigrafia con SAP radioconiugata nella mani di Lovat et al. (35) si è rivelata una metodica particolarmente idonea sia per dimostrare l’infiltrazione epatica di amiloide che per seguirne le variazioni nei pazienti sottoposti a terapia. Queste osservazioni sono confermate da altri studi in pazienti affetti da amiloidosi sistemica (17, 27, 30).
TUTTAVIA, E' STATO DIMOSTRATO IN TALUNI CASI,
COME LA DIAGNOSTICA, IN ECOADDOMINALE, SIA STATA FONDAMENTALE "IN PRIMIS", PER PORRE SOSPETTO DI AMILOIDOSI AL ( allego un link di un Documento pubblicato dai Medici del SAN MATTEO DI PAVIA ) QUESITO DIAGNOSTICO DEL 05.11.2013
che dire???
pare che in gola ci sia "RECIDIVA!"
Per non parlare del fegato e della cistifellea!
vabbè, ora vediamo la scintigrafia!
CHE DIRE????!!!!!
è UNA PATOLOGIA DI DIFFICILISSIMA DIAGNOSTICABILITA'!
Certo che il MEDICO DEL LAVORO, CON UNA SEMPLICE VISITA, AVEVA PREANNUNCIATO QUESTA MALATTIA NEL LONTANO 11 AGOSTO 2008!!!!!
Andrebbe segnalato al Centro Amiloidosi di Pavia!!!
QUANTO LAVORO RISPARMIEREBBERO!!!per non parlare delle risorse!!!! del denaro!!!!!
ABBIAMO UN "LUMINARE!!!!"
Vabbè, spero abbiate capito!
CHE ENIGMA!!!!
AIUTANDO LA RICERCA AIUTI LA VITA! SIA SOCIETA'ITALIANA PER LE AMILOIDOSI POLICLINICO SAN MATTEO DI PAVIA SPEDALI CIVILI DI BRESCIA ISTITUTO MARIO NEGRI ASSOCIAZIONE RETE MALATTIE RARE APRI LINK: PRIMO CENTRO AL MONDO PER LA CURA DELL'AMILOIDOSI clicca : AMILOIDOSI E MALATTIE DA ACCUMULO
(VISIBILE SOLO A CHI AUTORIZZO)
.Questo
lavoro è frutto di tre anni di studio e ricerche sulla PATOLOGIA
DELL'AMILOIDOSI. Senza volermi prodigare Medico, tantomeno By passare la
Medicina e la ricerca, voglio semplicemente sottolineare quanto sia
fondamentale la collaborazione dei pazienti in situazioni particolari,
dove anche per la MEDICINA, diventa difficoltosa pure la DIAGNOSI
DIFFERENZIALE.
I MEDICI sono da stimare e rispettare per tutti gli anni di studio dedicati a questa loro Preziosissima Professione/Missione, PER FORTUNA ESISTONO! Non condivido e non accetto critiche nei loro confronti, ma rivolgerei piuttosto l'attenzione ad una Politica che ha profondamente radicato il Potere anche all'interno della SANITA'. GRAZIE PER L'ATTENZIONE.
E' STATO UN ARDUO COMPITO!!!!...MA NE E' VALSA LA PENA...
I MEDICI SONO TUTTI SCIENZIATI E SONO CERTA CHE SAPRANNO TROVARE UNA COLLOCAZIONE "LOGICA" A TUTTI GLI ARGOMENTI DA ME PROPOSTI... PROPONGO UN ARGOMENTO CORRELATO AI VIDEO DI CUI SOPRA...è interessantissimo nella sua integrità, ma in particolare, alla pagina 57 di questo PDF pubblicato da Medici Ricercatori dell'UNIVERSITA' DELL'INSUBRIA VARESE, si può leggere cosa è in grado di provocare il NITRATO D'ARGENTO.
vedi PDF ...clicca: http://www.simel.it/it/riviste/articolopdf.php/631
LA SIERO AMILOIDE AA la AA SEMBRA DERIVATA DALLA DEGRADAZIONE PARZIALE DELLA PROTEINA SAA(SERUM AMYLOID ASSOCIATED PRECURSOR sintetizzata dal fegato, circolante insieme alle HDL) effettuata probabilmente da Metalloproteasi (MIO ESITO POSITIVITà INTENSA ++ NICHEL SOLFATO) intertiziali la cui espressione è stimolata da citochine infiammatorie. SOTTOPONGO ALL'ATTENZIONE UN ARTICOLO ALTRETTANTO INTERESSANTE pubblicato ON LINE PER LA PRIMA VOLTA l'11 DICEMBRE 2008:
AMILOIDOSI
SPERIMENTALE CON NITRATO D'ARGENTO - ELECTRON studio microscopico SUL
RAPPORTO TRA granuli di argento, fibrille amiloidi e sistema
reticolo-endoteliale -
VEDI ARTICOLO AL LINK SOTTOSTANTE
CI
SONO QUINDI I PRESUPPOSTI PER CONSIDERARE CHE IL NITRATO D'ARGENTO SIA
IN GRADO DI PROVOCARE AMILOIDOSI SISTEMICA E TANTE ALTRE FORME DI
AMILOIDOSI!
PER MEGLIO AVVALORARE LA TESI DI "AMILOIDOSI INDOTTA DA NITRATO D'ARGENTO" pongo alla cortese attenzione dei lettori l'esito dei TEST EPICUTANEI PER INTOLLERANZE AI METALLI PESANTI: esito POSITIVITA'INTENSA NICHEL SOLFATO 5% TUTTO TORNA!!!! DICONO CHE: "IL DIAVOLO INSEGNA A FARE LE PENTOLE...MA NON I COPERCHI!!!! http://www.treccani.it/enciclopedia/nichel/ CHIMICA E DITTATURA
COME SI DIAGNOSTICA L'AMILOIDOSI
SI
ESEGUE UN PRELIEVO DEL TESSUTO ADIPOSO, GRASSO PERIOMBELICALE CON AGO
ASPIRATO COME DESCRITTO NEI VIDEO CHE TROVATE AL LINK SOTTO PROPOSTO DA
amiloidosi Firenze VIDEO COLORAZIONE ROSSO CONGO GRASSO PERIOMBELICALE 3.1.3 Interpretazione dell’agoaspirato di grasso periombelicale I vetrini di grasso periombelicale devono essere esaminati al microscopio ottico in luce polarizzata (con una potente fonte di luce). Sono diagnostiche aree con ben definita birifrangenza verde mela. Anche la positività focale (presenza di poche aree con birifrangenza) è sufficiente per porre diagnosi.
08.02.2010 il mio esito della BIOPSIA GRASSO PERIOMBELICALE
https://docs.google.com/document/d/1s9tOLVcIf_51x7WGuE5BEDuY-DJ_i9Mi8-1FF1DNuSs/edit?usp=sharing
PAGINA 7/8 LINEE GUIDA SOTTO PROPOSTE
3.1.3 Interpretazione dell’agoaspirato di grasso periombelicale I vetrini di grasso periombelicale devono essere esaminati al microscopio ottico in luce polarizzata (con una potente fonte di luce). Sono diagnostiche aree con ben definita birifrangenza verde mela. Anche la positività focale (presenza di poche aree con birifrangenza) è sufficiente per porre diagnosi. È consigliato riportare nel referto la quantità di aree birifrangenti, perché questo permette di prevedere la facilità di tipizzare l’amiloide sul tessuto in esame. 3.2 Tipizzazione dei depositi di amiloide La tipizzazione immunoistochimica o proteo mica………
È
consigliato riportare nel referto la quantità di aree birifrangenti,
perché questo permette di prevedere la facilità di tipizzare l’amiloide
sul tessuto in esame.
potete trovare tutte le indicazioni sulle linee guida 27.07.2013- DAL MIO PC NON SI APRE PIU' IL LINK DELLE LINEE GUIDA QUINDI INSERISCO IL LINK DEL DOCUMENTO IDENTICO CHE AVEVO SALVATO IN GOOGLE DRIVE, SPERO CHE I LETTORI, IN QUALCHE MODO POSSANO ACCEDERE ALLA LETTURA DI TALE DOCUMENTO LINEE GUIDA AMILOIDOSI (GOOGLE DRIVE) DEL CENTRO AMILOIDOSI DI PAVIA Centro di Studio e Ricerca "per eccellenza" che fa da CAPOFILA a tutti i Centri sul TERRITORIO NAZIONALE http://www.amiloidosi.it/docs/linee-guida-diagnosi-2011.pdf Dopo ricovero in Medicina generale SPEDALI CIVILI DI BRESCIA, il Primario, che stimo e rispetto tantissimo, e che ritengo sia Professionalmente molto preparato, è stato il primo Medico in assoluto che mi ha creduta. Stavo male da circa un anno, ma NESSUNO mi credeva perchè i "BURATTINAI" avevano dato vita a un "MECCANISMO" che mi penalizzava sotto tutti i punti di vista, togliendomi dignità e credibilità. Dopo una serie di analisi e controlli, è stato individuato un nodulo "sospetto" alla gola. Per questo motivo, nel Marzo 2010 è stato eseguito un ago aspirato per individuare la natura del nodulo. (vedi link).. BREVE RIASSUNTO PRIMI REFERTI: GASTRITE CRONICA CON H.P. POSITIVO – GRADO INFIAMM. 2 (UNA DELLE CAUSE PRINCIPALI DELLA GASTRITE CRONICA CON REFLUSSO GASTRO- ESOFAGEO E’ L’AMILOIDOSI LARINGEA) vedasi: http://gastrite cronica.blogspot.com/ …VEDASI ANCHE . patologie laringee associate a reflusso gastro-esofageo - ESOFAGO IDEM - REFLUSSO GASTRO ESOFAGEO - TIROIDE COMPLETAMENTE SOSTITUITA DA NODULI ISOECOGENE CON LACUNE CONFLUENTI FRA LORO… LINFOADENOPATIA LATEROCERVICALE REATTIVA BILATERALE… - un nodulo sospetto del quale ESEGUITO ago aspirato per il 25.03.2010 per capirne la natura, con già l’avviso di una probabile asportazione della Tiroide (PUR FUNZIONANTE) CON PERDITA DELLA VOCE E RIABILITAZIONE POST/OPERATORIA. - la ricerca di depositi di amiloide su ago aspirato di grasso periombelicale, dopo la colorazione rosso congo, ad osservazione a luce polarizzata HA MOSTRATO ALCUNE ZONE CON BIRIFRANGENZA VERDE, considerando che il grasso periombelicale NON E’ DIAGNOSTICO (SENSIBILITA’ DELL’80%) n.b. la birifrangenza verde è già indicazione di presenza amiloide. - ORA MI HANNO FATTO UN’ALTRA BIOPSIA A PAVIA PER ACCERTAMENTO AMILOIDOSI. - ANA POSITIVO - COLESTEROLO ALTO (ultimo risultato 263 totale; 188 colesterolo cattivo) - STANCHEZZA INFINITA - DOLORI ARTICOLARI DOCUMENTAZIONE MEDICA IN P.P (VISIBILE SOLO A CHI AUTORIZZO) MARZO 2010 - PRIMO AGO ASPIRATO - DA QUESTO REFERTO, appare molto evidente la migrazione di NUMEROSI MACROFAGI SCHIUMOSI....
L’amiloide origina da precursori peptidici
diversi e presentano in comune la caratteristica di colorarsi con il Rosso
Congo ed appaiono verdi alla luce polarizzata.
Le fibrille hanno una composizione chimica molto
varia in quanto il peptide amiloidogenico, che rappresenta la parte più esterna
di esse, deriva dalla deposizione di un peptide precursore.
precursore subisce la
processazione macrofagica (MACROFAGI)ed i frammenti amiloidogenici del peptide prodotto
vengono depositati nello spazio extracellulare come amiloide. L’enzima che
catalizza la reazione è una ELASTASI ed è responsabile della parziale
digestione delle proteine che dà origine alle fibrille molto simili tra loro,
che si assemblano a formare la sostanza amiloide. Per essere amiloidogenicVEDI PEPTIDI PRECURSORI DELLA AA E AL IL PEPTIDE PRECURSONE DELLA "AA" E' LA "SAA" RILEGGI PDF DELLA SIERO AMILOIDE (PAG 57) http://www.simel.it/it/riviste/articolopdf.php/631
"Il ruolo della SAA nella patogenesi dell’amiloidosi è
ben nota da 25 anni (69), da quando cioè è stata isolata
e caratterizzata; come già detto, la SAA viene catabolizzata
e ridotta a un residuo di circa 76 amminoacidi
comprendenti l’estremità N-terminale originaria della
proteina; questo prodotto viene denominato proteina
amiloide A (AA) che si deposita in organi vitali sotto
forma di fibrille. Non è ancora bene conosciuto il meccanismo
per cui queste fibrille tendono ad aggregarsi;
recenti studi comunque hanno dimostrato come la presenza
di un “fattore aggregante l’amiloide” (AEF) sia
responsabile dell’autoassemblaggio di questa proteina
in fibrille insolubili: AEF estratto da milza di topi con
amiloidosi indotta da nitrato d’argento è identico come
struttura alla stessa AA ed è risultato capace di provocare
amiloidosi sistemica in topi dopo essere stato iniettato;
ci sono quindi i presupposti per considerare
l’amiloidosi secondaria, e probabilmente anche altre
forme di amiloidosi, come malattia trasmissibile, simile
alle patologie associate a prioni"
Il peptide
Possibili meccanismi patogenetici: in caso di infiammazione cronica si ha l’attivazione dei macrofagi, i quali rilasciano l’interleuchina 1 e 6, che agiscono sulle cellule epatiche. Queste sintetizzano la siero amiloide A, proteina sierica di fase acuta dalla quale derivano le fibrille AA. In caso di stimolo sconosciuto, probabilmente cancerogeno, si verifica la proliferazione di un clone di linfociti B, che si trasformano in plasmacellule produttrici di immunoglobuline, dalle cui catene leggere derivano le fibrille AL. NATURA CHIMICA DELL'AMILOIDE per meglio avvalorare la tesi, uno dei primi sintomi è una colesterolonemia. Ho sempre avuto analisi perfette, improvvisamente si riscontra un eccessivo valore di COLESTEROLO totale 236-HDL 76-LDL144 (vedi link cartella analisi) COLESTEROLO ALTO (02.10.2009) TESTO TRATTO DALLA LETTERATURA ITALIANA COLESTEROLO/MACROFAGI/AMILOIDE https://docs.google.com/file/d/0B-47tDwv_H3QdkZrQmdXU2liSm8/edit?usp=sharing
PRIMO INTERVENTO SUBITO
MARZO 2011 FOTO INTERVENTO GOLA https://docs.google.com/file/d/0B-47tDwv_H3QLVlYRHZwNHNRdWc/edit?usp=sharing
L’intervento è andato bene, i Medici degli Spedali Civili di Brescia hanno fatto tutto il
possibile per curarmi , pur rispettando
una politica con direttive che "ipotizzo" non ha permesso loro di agire e/o dichiarare ciò
che sarebbe stato giusto fare.
A loro sono molto riconoscente, sono stati comprensivi, oltre che preparati Professionalmente; Mi hanno sollevata da dolori articolari che non mi permettevano più di svolgere le normali mansioni quotidiane da ormai tre anni ;
L’amiloidosi in gola infatti simula una sorta di
artrite reumatoide. Purtroppo le conseguenze mi
hanno lasciata priva del normale metabolismo del calcio, la malattia non ha
consentito di salvare le “paratiroidi.”E
parzialmente la tiroide. Per questo
motivo assumo e assumerò integratori a vita, indispensabili per la stessa: calcio sintetico, vitamina D, e ormone
tiroideo. Sono spesso in “tetania”per cali di calcio e/o malassorbimento dello
stesso. Ora, per questo motivo ho in corso altre
indagini e controlli. Questa conseguenza tecnicamente si definisce:
Ipocalcemia
Una delle possibili cause della ipocalcemia
può essere riscontrata in un malfunzionamento (o nell'assenza, ad es. dopo una tiroidectomia)
delle ghiandole paratiroidi, importanti nel
meccanismo ormonale di controllo della quantità di calcio disponibile
nell'organismo (omeostasi del calcio). Si parla in questo caso di tetania
paratiroideopriva. Essa genera dolore muscolare, crampi e formicolio. La si può rilevare grazie ad un esame: elettromiografia con prove ischemiche.
l'ipocalcemia è l'anticamera di un IPOPARATIROIDISMO. ES. AMILOIDOSI LARINGEA
A seguito dell'intervento alla gola, il problema si è presentato nel tratto GASTRO INTESTINALE,
ALL'ENDOMETRIO...
ED HO SUBITO UN ALTRO INTERVENTO!
https://docs.google.com/document/d/1ha6l8UM9lbX7g5-bhf-L6dowU0njhIHt-fY8v6BDgvA/edit?usp=sharingNEI LINK SOTTOSTANTI SI EVINCE IL MIO STATO DI SALUTE A LIVELLO CARDIACO 1) VISITA CARDIOLOGO DEL 31.10.2012 ESITO VISITA CARDIOLOGO https://docs.google.com/file/d/1XKNmRGJqSpji7YA8Hh-CJaEywK9fcPPbAZG-MTMadnL5Lza4811HCLTcaWD5/edit?usp=sharing 2) ECOCARDIO DEL 18.01.2010https://docs.google.com/file/d/1BGF_8Q-9QDoAjNIhOokP14AyTc37VXN9YmU-PbZHomwWe6wvR7zGe3mgXtxW/edit?usp=sharingdai documenti medici di cui sopra, si evince il progressivo aumento dei volumi e degli spessori , PER ORA nei limiti superiori... soprattutto il parametro fondamentale per porre diagnosi anche di AMILOIDOSI CARDIACA: LO SPESSORE DEL SETTO INTERVENTRICOLARE SINISTRO IN TRE ANNI E' AUMENTATO DA 8 mm a 11 mm; al raggiungimento dei 12mm (VEDI ALLA VOCE "MATERIALI E METODI NELLE LINEE GUIDA SOTTO RIPRODOTTE)diventa significativo per porre DIAGNOSI e per l'inizio di terapie "POCO SIMPATICHE" VEDI LINEE GUIDA PER AMILOIDOSI CARDIACA: LINEE GUIDA AMILOIDOSI CARDIACA MOLTO PRESTO INSERIRO' TUTTA LA DOCUMENTAZIONE E IL PERCORSO DETTAGLIATO PASSO DOPO PASSO...PER ORA CHIUDO E AUGURO A TUTTI UNA BUONA GIORNATA! https://docs.google.com/file/d/0B-47tDwv_H3QWkRjTVQyVVFmWUU/edit?usp=sharing
PRIME ANALISIEFFETTUATE DOPO LE PRIME DUE INIEZIONI DI
"UN'IPOTETICA PROFILASSI ANTITETANICA" vedi tesserino vaccinazione (11.08.2008 -15.09.2008) Propongo anche la fattura TELECOM con i numeri in chiaro della telefonota che ho fatto al CENTRO AMILOIDOSI DEL SAN MATTEO DI PAVIA IN DATA 12.08.2008 come mi era stato suggerito dal Medico del lavoro che mi effettuò la Profilassi antitetanica(????) 0382/502994
APRI LINK SOTTOSTANTE
I BASOFILI E LE PROTEINE AMILOIDI CHE ENIGMA!!!!! 11 marzo 2009 e-mail ricevuta da ignoti in prossimità della terza dose (una delle tantissime e-mail ricevute, con utilizzo della mia identità. MESSAGGIO IMPORTANTE PER TE...Non prendere la preparazione, NITRATO causa male improvviso!!! (traduzione grossolana) ma tra le righe si intuisce perfettamente che è un AVVISO IMPORTANTE! vedi analisi DEL 19.01.2009
(vedi risultato BASOFILI O,20!!!)
FOGLIO 2 ANALISI
TRATTO DA UNA TESI DI DOTTORATO DALL'UNIVERSITA' FEDERICO II di NAPOLI:
(caratteristiche dei recettori FPR, FPRL1, FPRL2 nei BASOFILI UMANI)
PAG. 22 - I BASOFILI E LE PROTEINE AMILOIDI
https://docs.google.com/file/d/0B-47tDwv_H3QU1FVX1IweGNGT00/edit?usp=sharing
HO INSERITO UN PICCOLO INTERVALLO AFFINCHE' I LETTORI POSSANO PRENDERE ATTO E COSCIENZA... E DOPO AVER PRESO COSCIENZA DECIDERE SE CONTINUARE LA LETTURA OPPURE NO. LA STORIA CONTINUA..... CLICCA SU "continua a leggere" LAINI FLAVIA VITTORIA CITAZIONE:
È molto meglio possedere la sapienza che l'oro, il possesso dell'intelligenza è preferibile all'argento.
Re Salomone
QUESTA FOTOGRAFIA NON HA ALTRO FINE SE NON DIMOSTRARE LA MIA PIENA SALUTE E GIOIA DI VIVERE!
E' STATA SCATTATA IN CASA MIA, GIUSTO PRIMA DELLA "PROFILASSI ANTITETANICA" (????)
EVIDENTEMENTE STAVO BENISSIMO!
MA SECONDO IL MEDICO DEL LAVORO AVEVO ASSOLUTAMENTE BISOGNO DI UNA VISITA SPECIALISTICA AL CENTRO AMILOIDOSI DI PAVIA.
ET SI!!!!!!.....BISOGNA RICONOSCERE A QUESTO MEDICO DEI MERITI!!!!!
OSEREI DEFINIRLO "UN LUMINARE!!"
opssss!!!!!
ma l'amiloidosi non è una patologia di difficilissima diagnosticabilità?????
CHE ENIGMA!!!!!!!!?????????
Invito a prendere visione del POWER POINT INIZIALE:AMILOIDOSI E MALATTIE DA ACCUMULO
dal
quale si evince quanto sia difficile porre diagnosi di AMILOIDOSI e
quanto questa patologia sia rara, oltre che una terribile malattia.
ORA INVITO A PRENDERE VISIONE DEL POWER POINT DOCUMENTAZIONE MEDICA
OPS!!!!...Mi dispiace!...non si può aprire!!!!...qualche altro folletto????.....
CLICCA: DOCUMENTAZIONE MEDICA IN P.P.
Ultimamente la malattia è esordita con l'ingrossamento della lingua.
Ho dei bruciori terribili in bocca!...
Ho effettuato i TEST ALLERGICI e sono risultata positiva ++ NICHEL SOLFATO 5%.
Considerando che l'amiloidosi, IPOTIZZO sia stata indotta con NITRATO D'ARGENTO,
non è improbabile che l'infiammazione/avvelenamento/ intossicazione
abbia avuto il suo primo esordio in gola colpendo le paratiroidi.
(INFATTI DUE SONO POI STATE ASPORTATE E LE RESTANTI PROBABILMENTE HANNO
QUALCHE PROBLEMA DI FUNZIONALITA' CONSIDERANDO IL PTH INTEGRO SCESO A 9 . ...praticamente si sta azzerando portandomi ad un IPOPARATIROIDISMO PIUTTOSTO GRAVE
GOZZO COME SINTOMO D’ESORDIO DI UN'AMILOIDOSI SECONDARIA.mht
VEDI PTH INTEGRO DA ANALISI AL LINK
.https://docs.google.com/file/d/0B-47tDwv_H3QbzBRU0I5RFRDWlU/edit?usp=sharing
questa e-mail pervenuta da ignoti in data 11 marzo 2009
pochi giorni prima della terza dose di "antitetanica" (????)
scritta in inglese
utilizzato pure la mia identità.
tra le righe, si capisce perfettamente che è un avviso molto importante!!!!
"PER TE E' STATO PREPARATO NITRATO...NON PRENDERE LA PREPARAZIONE PERCHE' CAUSA MALE IMPROVVISO!!!
FORSE QUALCUNO SI E' PENTITO???
PER LA BOCCA SONO IN CURA PRESSO L'ODONTOSTOMATOLOGIA
IL PROBLEMA DELLA LINGUA E' LEGATO ALLA PATOLOGIA DI BASE: AMILOIDOSI
UNO DEI SINTOMI PER PORRE DIAGNOSI DI AMILOIDOSI SISTEMICA E' LA MACROGLASSIA (INGROSSAMENTO DELLA LINGUA)
DAL SITO DEL CENTRO AMILOIDOSI DI PAVIAQuando sospettare l'amiloidosi?
I sintomi della malattia dipendono dagli organi che sono interessati
dall'accumulo dell'amiloide e dal tipo di amiloidosi. Le manifestazioni
più comuni delle amiloidosi sistemiche sono legate al coinvolgimento del
rene e del cuore da parte della malattia e possono rendersi evidenti
con gonfiore delle gambe (edemi), difficoltà nella respirazione - in
particolare sotto sforzo - e facile affaticabilità. L'interessamento renale nell'amiloidosi si può manifestare anche con alterazioni di alcuni esami del sangue (creatininemia e colesterolemia al di sopra dei limiti di riferimento) e delle urine (perdita di proteine). L'amiloidosi cardiaca si può riconoscere con un'ecocardiografia. Talvolta, i pazienti con amiloidosi possono presentare anche un aumento delle dimensioni del fegato, bassa pressione arteriosa (talora con svenimenti), perdita dell'appetito e calo del peso corporeo, alterazione della sensibilità alle mani ed ai piedi e
diarrea. Queste manifestazioni non sono tipiche soltanto
dell'amiloidosi, ma si riscontrano spesso in altre patologie più comuni
ed è quindi fondamentale che siano interpretate con attenzione dal
medico curante.
Vi
sono tuttavia alcuni segni che si presentano più raramente, ma sono
caratteristici dell'amiloidosi e possono essere un utile elemento per
sospettare la malattia, quali l'aumento di dimensioni della lingua, la comparsa di macchie di colore rosso porpora sulla pelle del volto - in particolare intorno agli occhi - e del collo.
TUTTI GLI ELEMENTI EVIDENZIATI CON IL COLORE ROSSO E ARANCIO SONO SINTOMI CHE LA SOTTOSCRITTA HA.
ALTRO ELEMENTO IMPORTANTE:
CATENE LEGGERE KAPPA= 14.4 E CATENE leggere LAMBDA 10.6
RAPPORTO 1:35
ESTRATTO DAL PDF DI CUI SOPRA(VEDI RAPPORTO KAPPA/LAMBDA
La classificazione dell’amiloidosi
attualmente in uso, approvata dal “World Health Organization
nomenclature subcommittee” si
basa sulla natura della proteina precursore 1, dato il fatto che
quest’ultima determina l’espressione
fenotipica della malattia sia per quanto riguarda gli organi
coninvolti che per le
manifestazioni cliniche di tale coinvolgimento (Tab.1). L’amiloidosi pertanto
può essere acquisita o
ereditaria, sistemica o localizzata.
L’epidemiologia è difficile da
definire per il fatto che la malattia è sottodiagnosticata e i dati
disponibili provengono da Centri
di Riferimento non rappresentativi della popolazione generale. L’
amiloidosi acquisita o primaria
(AL), dovuta all’accumulo di catene leggere delle
immunoglobuline, prodotte nel
midollo osseo da cloni plasmacellulari 4,5 con un rapporto di catene
κ:λ di 1:3, è sicuramente la
forma più frequente: negli Stati Uniti ha un incidenza di 0.9 per
100.000 abitanti all’anno con circa 2.500 nuovi casi
annui.
ULTIME ANALISI EFFETTUATE AL CENTRO AMILOIDOSI DI PAVIA IN DATA 21 MAGGIO 2013
???????
IL RAPPORTO KAPPA LAMBDA DELLE CATENE LEGGERE E' ELEVATO:
1,88 (RIF. 0,26-1,65)
PROTEINURIA 0,16 g/24 ORE (rif. 0,15)
L'ELETTROFORESI DEL SIERO SU GEL DI AGAROSIO HA MOSTRATO SEGNI DI MODESTA ATTIVITA' FLOGISTICA....
propongo UN DOCUEMNTO SULLE CATENE LEGGERE
PRESTO IL PROF.MERLINI SI PRENDERA' CURA DEL MIO CASO...
SEMPRE SPERANDO E AUSPICANDO CHE I FOLLETTI BIRICHINI NON RIPRENDANO AD HAKEREGGIARE NEI SISTEMI DEL CENTRO AMILOIDOSI DI PAVIA!
ORA CHE MI RICORDO.....CERTO!...VADO A RIPIGLIARE UNO DEI MESSAGGI DI RISCONTRO ALLE MIE E-MAIL CHE TRAMETTEVO NEL 2010....
APPARE MOLTO EVIDENTE CHE QUALCHE FOLLETTO NON VOLEVA CHE IO AVESSI COMUNICAZIONE!
FALLIMENTO PERMANENTE!!!!!
:-))))
APRI LINK!!!!
TRADUZIONE:
La consegna al seguente destinatario non è riuscita in modo permanente:
centroamiloidosi@smatteo.pv.it Particolari tecnici di guasto permanente: Google ha cercato di inviare il messaggio, ma è stato rifiutato dal dominio del destinatario. Si consiglia di contattare l'altro provider e-mail per ulteriori informazioni circa la causa di questo errore. L'errore che l'altro server riscontrato è: 550 550 5.1.1 dispiace, nessuna cassetta postale qui con quel nome (chkuser) (statale 17). ----- Messaggio originale ----- MIME-Version: 1.0 Received: by 10.216.89.135 con SMTP id c7mr354268wef.62.1267780457315; Fri, 5 marzo 2010 01:14:17 -0800 (PST) Data: Fri, 5 Mar 2010 10:14:17 +0100 Message-ID: <9dc4e3651003050114h67c2c349jeae36b8680a35fd4@mail.gmail.com> Oggetto: ... Da: flavia Laini <flavia.laini@gmail.com> A: centroamiloidosi@smatteo.pv.it, centro.amiloidosi @ smatteo.pv.it, g.palladini @ smatteo.pv.it Content-Type: multipart / mixed; boundary = 0016e6dab54dcfc09904810a2370
INFATTI NON RIUSCIVO PIU' A COMUNICARE CON IL CENTRO AMILOIDOSI DEL SAN MATTEO DI PAVIA.....
CHE ENIGMA!!!!!........
VALORI RISCONTRATI NELLE ANALISI DEL 21.12.2012
VALORI RISCONTRATI A PAVIA IN APRILE 2012
la troponina I 0.08 ng/mL (riferimento: <0.04 ng/mL).
la troponina è uno dei marcatori fondamentali per porre diagnosi di AMILOIDOSI!!!!
VALORI RISCONTRATI A PAVIA IN DATA 08.02.2010
prima dell'intervento alla GOLA
CATENE LEGGERE LIBERE 12,80 -
CATENE LEGGERE LAMBDA 10,10
RAPPORTO 1,267
E' MOLTO PROBABILE CHE IL PROBLEMA SI STIA MANIFESTANDO ALLE DUE PARATIROIDI RIMASTE!
forse una RECIDIVA?????
L'amiloidosi è una patologia RECIDIVANTE!
VALORI DEL PH
umile interpretazione!!!!
FORSE IL PANCREAS!!!!!!...ma, non lo so!!!!
forse il FEGATO????
IL PANCREAS E' UNA VOLUMINOSA GHIANDOLA ANNESSA ALL'APPARATO DIGERENTE
PARZIALMENTE ESOCRINA E PARZIALMENTE ENDOCRINA
Il pancreas è una grossa ghiandola di forma allungata, rassomigliante ad una lingua più spessa nella sua porzione mediale, accolta nella concavità del duodeno, e più sottile e schiacciata nella sua porzione laterale che si spinge fino all'ilo della milza, in direzione antero-superiore rispetto alla testa. Si trova compreso tra L1 e L2 (prime due vertebre lombari) la coda risale sino alla 7ª costa, ed è un organo retroperitoneale
ALLEGO ALLA PRESENTE IL MIO REFERTO DI GASTRODUODENITE CRONICA:
QUESTE SONO LE MIE ULTIME ANALISI DEL PTH -TSH - T3 -T4
COSA INDICA UN VALORE BASSO DI TSH: IPERFUNZIONALITA' TIROIDEA!!!
opsss!!!!
ma ho avuto una tiroidectomia totale!!!!???
che enigma!!!!!!!?????????????
IN DATA 14.06.2013
Alla fine, il mio sospetto che la gola fosse in recidiva non era del tutto errato!!!!!
COSA INDICA UN VALORE BASSO DI PTH
IPOPARATIROIDISMO e IPOCALCEMIAAutore: Dott. Andrioli Massimiliano
Il deficit di secrezione o di azione del paratormone (PTH) determina la condizione di ipoparatiroidismo.
L’ipoparatiroidismo si caratterizza dal punto di vista laboratoristico per ipocalcemia associata a iperfosforemia e dal punto di vista clinico per sintomi legati all’ipereccitabilità neuromuscolare.
CAUSE
La causa più frequente di ipoparatiroidismo è l’asportazione chirurgica delle paratiroidi (paratiroidectomia). Questa può avvenire durante gli interventi di asportazione della tiroide (tiroidectomia) o per rimozione involontaria o per lesione dei vasi che irrorano la paratiroide. Il rischio di ipoparatiroidismo è inversamente proporzionale all’esperienza del chirurgo (dal 0.5 al 10%). In ogni modo l’ipoparatiroidismo che ne deriva può essere transitorio o permanente.
Coinvolgimento gastrointestinale IN AMILOIDOSI
Sintomi
gastroenterici sono di comune riscontro in tutte le forme sistemiche di
amiloidosi; essi possono dipendere da un coinvolgimento diretto del
tratto gastrointestinale oppure dall’infiltrazione del sistema nervoso
autonomo da parte dell’amiloide. I sintomi sono rappresentati da
ostruzione, perforazione,ulcerazioni, emorragie, malassorbimento,
perdite proteiche e diarrea. L’infiltrazione della lingua, tipica
dell’amiloidosi AL, può in taluni casi condurre alla macroglossia
SONO QUATTRO ANNI CHE NON ASSUMO PROTEINE, HO QUINDI ELIMINATO CARNE, AFFETTATI , LATTE E DERIVATI, FORMAGGI...
PER LA MANCATA DIGESTIONE A CAUSA DELL'INTERESSAMENTO GASTRO INTESTINALE, HO ELIMINATO PRATICAMENTE TUTTO!!!
SONO RIDOTTA AD UN'ALIMENTAZIONE VEGETARIANA E LIQUIDI!!!
IL PASSAGGIO DALLA NORMALE ALIMENTAZIONE AD UNA NUTRIZIONE QUASI "PARENTERALE"...E' STATO UNO DEI PASSAGGI PIU' DIFFICILI!
Prima
di questa incresciosa vicenda, consideravo l'alimentazione UNO DEI
POCHI PIACERI CHE LA VITA MI AVEVA RISERVATO, MANGIAVO DI TUTTO E NON
INGRASSAVO NEMMENO DI "UN ETTO" ...AVEVO UN METABOLISMO PERFETTO!
ANALISI SEMPRE PERFETTE!
ERO DAVVERO IN OTTIMA FORMA!
ORA NON HO PIU' UN ORGANO CHE FUNZIONI CORRETTAMENTE...
NON VIVRO' A LUNGO...
NON HO ESENZIONE PER PATOLOGIA!!!!
NON LAVORO DA ORMAI QUATTRO ANNI...
questa
incresciosa vicenda mi ha penalizzata sotto tutti i punti di vista. Per
quanto io cerchi di osservare la situazione da tutte le angolazioni
possibili e immaginarie, non vedo da nessun punto UNA GIUSTIFICA per
coloro che si sono permessi di rovinarmi la vita e la salute!
PER QUALI COLPE AVREI DOVUTO SUBIRE UNA SIMILE CONDANNA?????
ANCORA OGGI NON CAPISCO IL MOTIVO DI QUESTO INGIUSTO ACCANIMENTO NEI MIEI CONFRONTI!!
13 Marzo 2013 finialmente un minimo di giustizia!
UNA COMMISSIONE MEDICA DELL'ASL
a
seguito visita medica, dopo aver valutato attentamente la mia
documentazione, ha certificato il riconoscimento della PATOLOGIA:
(clicca) AMILOIDOSI SISTEMICA, IPOPARATIROIDISMO SECONDARIO, GASTRODUODENITE CRONICA...
OLTRE AL RICONOSCIMENTO DI
UN'INVALIDITA' del 50%
Che
cosa sono: Le amiloidosi sono malattie causate dalla deposizione nei tessuti,
attorno alle cellule, di aggregati proteici di aspetto fibrillare. Tale
materiale fibrillare danneggia gli organi colpiti sostituendo progressivamente
il tessuto normale e svolgendo un' azione
tossica per le cellule: ci s' innesca un meccanismo di morte cellulare per apoptosi (morte cellulare
programmata).
E’
Una malattia progressiva e fatale, L' amiloidosi si verifica in una
percentuale di pazienti affetti da malattie infiammatorie croniche.
Attualmente, non esiste una terapia approvata per il trattamento di
amiloidosi AA e la metà dei pazienti con diagnosi di malattia muoiono
entro cinque anni DOPO LA DIAGNOSI!
IL CENTRO AMILOIDOSI DI PAVIA FA DA CAPOFILA A TUTTI I CENTRI ITALIANI!!
ho effettuato un ECOCARDIOGRAMMA in data 20 GIUGNO 2013 con diagnosi :
FIBROSI VALVOLARE
STO ELABORANDO UNO STUDIO SULLE CARDIOMIOPATIE PONENDO MAGGIOR ATTENZIONE ALLA CARIOMIOPATIA DI TIPO RESTRITTIVA:
BREVE SUNTO:
E' UNA PATOLOGIA MIOCARDICA
CARATTERIZZATA DA UN DEFICITARIO
RILASCIAMENTO DIASTOLICO E IL RIEMPIMENTO DEL VSX(DEFICIT DIASTOLICO) A
CAUSA DI UNA FIBROSI INTERSTIZIALE
CHE IMBRIGLIA LA CAMERA CARDIACA
IMPEDENDO LA DILATAZIONE MENTRE
E CONSERVATA LA FUNZIONE
CONTRATTILE-SISTOLE VSX
FORMA
PRIMITIVA O IDIOPATICA AD EZIOLOGIA IGNOTA
TALVOLTA SU BASE FAMIGLIARE (TRASMISSIONE AUTOSOMICA DOMINANTE) E ASS A
MIOPATIE SCHELE -TRICHE DISTALI
FORMA
SECONDARIA A FIBROSI ATTINICA,AMILOIDOSI,SARCOIDOSI,TUMORI METASTA TICI,
ALTERAZIONI METABOLICHE
DAL
PUNTO DI VISTA FUNZIONALE PUO' ESSERE QDI CONFUSO CON UNA PERICARDITE
COSTRITTIVA
O CON UNA CARDIOMIOPATIA IPERTROFICA.......
PRESTO INSERIRO' TUTTO IL TESTO DELLO STUDIO CHE STO EFFETTUANDO!!!!!
endomiocardiofibrose
CREDO CHE UN ESAME DI COSCIENZA SIA DI RIGORE!
31 MARZO 2013
BUONA PASQUA!
Abbiamo imparato a volare come gli uccelli...
abbiamo imparato a nuotare come pesci...
ma non abbiamo imparato a vivere come fratelli!
Martin Luther king
INVITO ALLA VISIONE DEL VIDEO CHE TROVATE ANCHE NEL BLOG "IL VERO SENSO DELLA VITA"...CLICCA:
GRAZIE A TUTTI!!!!
ANCHE SE
LA GIUSTIZIA IN ITALIA E'UN AFFARE PER SOLI RICCHI????!!!!!
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Sperando e auspicando che il BENE vinca sul MALE!
ripropongo la storia iniziale:
"Una
sera un vecchio capo Cherokee raccontò al nipote del conflitto che ogni
uomo porta dentro. "E' la battaglia tra due lupi" disse. "Uno è il
Male: rabbia, invidia, gelosia, scontento, rimpianto, avidità,
arroganza, autocommiserazione, prepotenza, rancore, meschinità,
menzogna, falso orgoglio, egoismo. L'altro è il Bene: gioia, pace,
amore, speranza, serenità, umiltà, bontà, benevolenza, empatia,
generosità, verità, compassione, fiducia." Il nipote riflettè un po', e
poi chiese al nonno: "Quale lupo vince?" E il vecchio Cherokee rispose:
"Quello a cui darai da mangiare!!!!!"
Con stima e rispetto
Laini Flavia Vittoria
03 AGOSTO 2013
Gentilissimi Dottori,
Con la presente, pur mostrando tutta la mia
riconoscenza per il lavoro da Voi effettuato, so perfettamente che
la Ricerca ha bisogno di risorse, e non sempre si può intervenire in pazienti
ammalati se non raggiunti i parametri come da Protocolli Nazionali e
Internazionali; non per questo bisogna sottovalutare la salute di una
persona pienamente consapevole di ciò che l'aspetta, e quindi con delle
certezze rispetto ad altri pazienti che forse, veramente, ancor si pone il
dubbio diagnostico per mancanza di esami strumentali e clinici che possano
confermare la patologia.
Vorrei inoltre sottolineare che LA VITA E' SOLO
UNA, PER TUTTI!...in questo caso si tratta della mia vita, e se permettete, credo
di avervi dato fiducia e tempo.
Vi ricordo il giuramento che avete fatto quando avete
intrapreso questa Vostra nobile e rispettabile Professione.
Per questo motivo, in tutta coscienza, qualora per
variegati motivi (che nemmeno voglio sapere) non potete procedere regolarmente
a curarmi,Vi prego di delegare altri Medici, altra Struttura, affinché io
possa avere tutte le cure che necessitano per tentare di fermare la malattia, e
garantirmi una miglior qualità e quantità di vita, oltre a poter avere
l'esenzione per patologia che mi spetta di diritto.
Se per l'ennesima volta, non verrò presa in
considerazione, avrò poca vita!
e non potete permettere che questo avvenga.
Allego alla presente alcuni fogli della Relazione che
sto ultimando.
Se mi aiutate, forse riesco ad uscirne!
Vi ringrazio.
Buona Riflessione! Laini Flavia Vittoria
APRI LINK SOTTOSTANTE:
ALCUNE PAGINE DELL'ULTIMA RELAZIONE (GOOGLE DRIVE) PER COLORO CHE NON RIESCONO AD APRIRE IL LINK:
ALCUNI FOGLI DELL'ULTIMA RELAZIONE......
AMILOIDOSI AL
Se il paziente ha una sindrome clinica compatibile con l’amiloidosi e si
riscontra la presenza di una componente monoclonale sierica e/o urinaria
all’immunofissazione e/o un rapporto alterato
alla determinazione delle catene leggere libere
circolanti,
l’esame bioptico è comunque necessario per stabilire la diagnosi…
Un rapporto κ/λ alterato (range normale
0.26-1.65) alla determinazione delle catene leggere libere
circolanti indica l’eccesso di una catena rispetto all’altra e viene
interpretato come un indice di espansione clonale in base a test eseguiti su
volontari sani, pazienti affetti da mieloma multiplo, LCDD ed amiloidosi
(io l’esame bioptico già ce l’ho!!!!....ed è positivo!
DALLE MIE ULTIME ANALISI, 28.05.2013, il rapporto
KAPPA/LAMBDA RISULTA ELEVATO E ALTERATO : 1,88(RANGE 026-1,65)
PER QUESTO MOTIVO A PAVIA MI RIVEDONO IL
29.10.2013!!!!
il referto da questa foto è poco visibile quindi riporto il risultato:
LA
RICERCA DI SOSTANZA AMILOIDE SU GRASSO PERIOMBELICALE DOPO COLORAZIONE
ROSSO CONGO, AD OSSERVAZIONE AL MICROSCOPIO A LUCE POLARIZZATA, HA
MOSTRATO ALCUNE ZONE CON BIRIFRANGENZA VERDE.
INDISCUTIBILMENTE POSITIVO E NESSUNO LO PUO’ SCONFESSARE
OLTRE AD ESSERE PATOGNOMOTICO QUINDI DIFFICILMENTE PUO' ESSERE IDENTIFICATO COME "FALSO POSITIVO!!!! (RILEGGI LE LINEE GUIDA!!!) http://www.amiloidosi.it/docs/linee-guida-diagnosi-2011.pdf
QUESTO E’ UN PARAGRAFO DELLE
LINEE GUIDA PER LA DIAGNOSI DI AMILOIDOSI...
3.2 Tipizzazione dei
depositi di amiloide
La tipizzazione immunoistochimica o proteomica dei depositi di amiloide è
indispensabile per il completamento della diagnosi.
Non è corretto iniziare la terapia in assenza di una tipizzazione certa
dei depositi di amiloide. Nell’insieme, infatti, il rischio di un errore nella
definizione della natura della malattia non è trascurabile, poiché
l’associazione di due potenziali cause di amiloidosi concomitanti nello stesso
paziente (ad esempio la presenza di una componente monoclonale in un paziente
con una mutazione genetica di transtiretina o apolipoproteina A-I, o con una
patologia infiammatoria cronica) non è un evento infrequente.
La caratterizzazione
immunoistochimica richiede l’impiego di anticorpi diretti contro le diverse
proteine amiloidogeniche. Per il momento, l’immunoistochimica in microscopia
ottica (come anche l’immunofluorescenza su preparati renali) non è
sufficientemente sensibile e specifica per permettere una tipizzazione
inequivocabile dei depositi nell’amiloidosi AL, mentre gli anticorpi
anti-SAA ha
CASO CLINICO DI AMILOIDOSI
LINFONODALE
Dal link trovate il DOCUMENTO ADOBE READER
Due casi di
amiloidosi linfonodale
Francesca Bellistri, Barbara Guglielmana, Federica
Quaglia, Rosangela Invernizzi, Carlo Luigi Balduini, Edoardo Ascari
Clinica Medica III,
Università degli Studi di Pavia, Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo,
Pavia, Italia
SOTTOPONGO IL
Caso Clinico 2
(amiloidosi linfonodale)
Paziente di 68
anni, sesso maschile, in anamnesi pregressa diagnosi di artrite reumatoide,
calcolosi della colecisti, ipertensione arteriosa. Nel novembre del 2000 viene
ricoverato presso la Clinica Medi-ca del nostro Istituto per linfoadenomegalie
superficiali diffuse delle dimensioni di 2-4 cm (in sede inguinale, ascellare e
laterocervicale). All’elettroforesi delle sieroproteine viene riscontrata una
banda monoclonale IgMK e la biopsia linfonodale mostra un tessuto pressochè
completamente sostituito da sostanza amiloide.
L’agoaspirato del grasso periombelicale risulta
positivo per la presenza di depositi di amiloide (rare zone con debole
birifrangenza). Gli esami
ematochimici e strumentali escludono l’interessamento di altri organi
(ecocardiogramma, ecografia addome ed agoaspirato midollare). Per meglio definire il tipo
di amiloide viene effettuato uno studio ultrastrutturale in microscopia
elettroni-ca che documenta la presenza di depositi di fibrille di amiloide
immunoreattive con anticorpi anti ca-tene leggere k. Viene quindi posta
diagnosi di amiloidosi AL a prevalente coinvolgimento linfonodale, ma vistal’assenza di
coinvolgimento cardiaco, epatico o renale non viene intrapresa alcuna terapia.
Tuttavia nel maggio del 2001 per l’aumento volumetrico dei linfonodi
superficiali viene intrapresa una terapia chemioterapica
con Melphalan e Prednisone (fino a giugno 2002 per un totale di 9 cicli),
otte-nendo una riduzione della componente monoclonale. Nel novembre del 2002,
dopo cinque mesi di sospensione della terapia, si decide di proseguire con
altri cicli chemioterapici fino a settembre 2003, secondo lo schema precedente,
per il riscontro di un elevato valore di pro-BNP (1074 pg/ml) che viene
interpretato come un segno di iniziale interessamento cardiaco, non ancora
visibile all’ecocardiografia.
Nel febbraio del 2005 il paziente viene sottoposto ad intervento di
angioplastica percutanea coronarica per infarto miocardico acuto. Pochi mesi
dopo viene ricoverato presso l’Ospedale Versilia per un qua-dro di pancitopenia
dove viene posta diagnosi di anemia refrattaria con eccesso di blasti in
trasforma-zione. In tale occasione viene eseguita un Tc total-body che
mostra linfoadenomegalie diffuse in sede laterocervicale, sopraclaveare,
ascellare, pettorale, mediastinica, retroperitoneale, inguinale e all’ilo
splenico con componenti calcifiche. Nell’agosto dello stesso anno il paziente
presenta un’importante episodio di melena con grave anemizzazione. L’esame
endoscopico documenta un corpo gastrico con mucosa particolarmente fragile, con
aree puntiformi riferibili ad ecchimosi sottomucose.
Il paziente decede dopo
breve tempo per un quadro di sepsi.
VEDI mia ULTIMA ECOGRAFIA GOLA
(CI SONO ANCORA DIVERSI LINFONODI IN SEDE LATEROCERVICALE)
Coinvolgimento renale:
ALCUNI RISULTATI DELLE MIE ULTIME ANALISI (28.05.2013)
La stima della
eGFR (formula CKD-EPI, Ann Int Med 2009; 150:604-12) e’ valida per soggetti di
razza caucasica
di eta’
compresa tra 18 e 75 anni; non e’ raccomandata per donne in gravidanza,
soggetti defedati,e/o affetti da
patologie multiple.
DIURESI 1700 ml/24h
U-PROTEINE 9,8000 mg/dl
dU-PROTEINE * 0,1666 g/24h 0,0000 0,1500
IL RISULTATO DELLE MIE ANALISI MOSTRA UNA PROTEINURIA
0.1666 g/24 ore = 166 mg/24ore
La sindrome nefrosica è la manifestazione precoce più
importante. Negli stadi iniziali può essere rilevata soltanto una lieve
proteinuria, ma con il tempo si sviluppa un caratteristico complesso
sintomatologico con stato anasarcatico, ipoprotidemia, proteinuria massiva e
ipotensione. In gran parte dei pazienti la proteinuria è pari o superiore a 150 mg nelle 24 ore.
Di solito, il danno renale non è reversibile ed evolve con progressiva iperazotemia fino
all’exitus. Il tempo medio intercorrente tra la diagnosi di sindrome nefrosica
e l’indicazione al trattamento dialitico è di 14 mesi; dall’inizio della
dialisi la sopravvivenza mediana è di 8 mesi. La morte sopraggiunge,
generalmente, per complicanze extrarenali, quali lo
scompenso cardiaco e le aritmie, spesso dovute ad un successivo interessamento
cardiaco da amiloidosi......
che cosa aspettiamo?????
morte per sepsi????
L’amiloidosi può
essere asintomatica o mortale. Riveste notevole importanza l’eventuale impegno
renale con proteinuria, sindrome nefrosica ed ipoalbuminemia accompagnata dalla
conseguente insufficienza renale. Altre volte si riscontrano insufficienza
cardiaca congestizia ed aritmia, L'amiloidosi deve essere considerata nella
diagnosi differenziale in
cardiomiopatia restrittiva, (FIBROSI!????!!!!)
malassorbimento e diarrea. Nel caso di sindrome nefrosica
non diabetica, ipertrofia del ventricolo sinistro all'ecocardiografia,
epatomegalia in assenza di alterazioni morfologica all'ecografia o alla TAC e
polineuropatia. La diagnosi di amiloidosi richiede la dimostrazione istologica
dei depositi di amiloide. La struttura altamente ordinata delle fibrille
conferisce ai depositi colorati con rosso Congo una tipica birifrangenza verde in luce
polarizzata, che è patognomonica. L'aspirato con ago sottile di grasso
periombelicale può sostituire la biopsia degli organi coinvolti nella grande
maggioranza dei pazienti con
amiloidosi AL sistemica [64].
Un'alternativa alla
biopsia d'organo può anche essere la biopsiaeloma multiplo a catene leggere
(proteina di Bence Jones).
Amiloidosi sistemica (o localizzata) primitiva (forma AL).
SE NON SI INTERVIENE NELL'IMMEDIATO, DAVVERO, MI RESTA POCA VITA!
La
speranza ha due bellissimi figli:
lo
sdegno, e il coraggio…
lo
sdegno, per la realtà delle cose…
il
coraggio, per poterle cambiare!!!!!
11.08.2013
SONO CINQUE ANNI ESATTI CHE MI HANNO AVVELENATA!!!!!!!!!!!! MI HANNO ROVINATA SALUTE E VITA!!!! NON VIVRO' A LUNGO, MA SPERO A SUFFICIENZA PER AVERE GIUSTIZIA!!!!!!
LASCIO ALLA VISIONE LA MIA RELAZIONE FINALE...
BUONA LETTURA E BUONA RIFLESSIONE!
relazione FINALE : AMILOIDOSI
(APRI DOCUMENTO DA FILE DOWNLOAD) protocollo stilato dai MEDICI DEL CENTRO AMILOIDOSI DI PAVIA (CON AGGIUNTO MIEI FILE E COMMENTI) SE QUALCUNO MI VUOLE AIUTARE, POSSO ESSERE RECUPERATA! PROTOCOLLO 2002- ELIGIBILE PER AUTRAPIANTO CELLULE STAMINALI????? AUTOTRAPIANTO CELLULE STAMINALI il valore del peptite NP.proBNP che indica la disfunzione cardiaca al 28.05.2013 risultava 105,7 NG/L - aumentato in un anno in maniera esponenziale, l'ultimo dato Che risale al 16.04.2012 era 49 ng/l ...per essere eligibile per autotrapianto cellule staminali detto valore deve essere inferiore <153 . E' un parametro importante! NT-proBNP Unitamente agli altri parametri che sono indicati al PROT. 2002 pdf di cui sopra, se i MEDICI MI DANNO LE CONFERME CHE NECESSITANO, FORSE RIESCO A SALVARMI! GRAZIE A TUTTI PER L'ATTENZIONE! LAINI FLAVIA VITTORIA
NON AVEVA SBAGLIATO!
E LO RINGRAZIO PUBBLICAMENTE... LA SUA CONFERMA MI HA DATO IL CORAGGIO PER PERSEGUIRE LA STRADA CHE HO INTRAPRESO. Ma se un Medico che nemmeno conoscevo, dai miei esami e referti iniziali, NEL 2010, mi dice: LEI PROBABILMENTE HA UN'AMILOIDOSI DIFFUSA!!!!!!!!!...... OPS!!!!!CHE ENIGMA!!!!!!!! NON HO ALTRO DA AGGIUNGERE PER OGGI! 12.09.2013 Laini Flavia Vittoria IN COSA CONSISTE L'AUTOTRAPIANTO DELLE CELLULE STAMINALI: http://www.una-milano.org/public/documento/8/autotrapiantostaminaliemopoietiche.pdf
16 settembre 2013
pare
che GINECOLOGICAMENTE SIA STATO FATTO UN OTTIMO LAVORO E RINGRAZIO DI
CUORE LA GINECOLOGIA DEGLI SPEDALI CIVILI DI BRESCIA E DI GARDONE VAL
TROMPIA...
RINGRAZIO INFINITAMENTE TUTTO LO STAFF MEDICO, MA SOPRATTUTTO IL DOTTOR A.G. (è davvero ingamba)
PARE CHE, MOMENTANEAMENTE LA PESCA DEI POLIPI SIA TERMINATA!!!!!
:-)........!!!!!!
ORA,
IL PROBLEMA PIU' GROSSO, SONO I RENI, IL TRATTO
GASTRO.ESOFAGO-DUODENO-INTESTINO, LA REAZIONE LINFATICA CERVICALE E LA
MACROGLOSSIA....
SEMPRE SE, NON SE NE AGGIUNGONO ALTRI!
FINCHE' NON VERRA' ERADICATO IL PROBLEMA DI BASE, INCONTRERO' SEMPRE ULTERIORI PROBLEMI E DIFFICOLTA'.
UN ESAME DI COSCIENZA RESTA SEMPRE DI RIGORE!!!!
DOMENICA 10.11.2013
BUONA DOMENICA A TUTTI! Avete mai sentito nominare il SISTEMA APUD????
E LA CISTIFELLEA???
La diagnosi di amiloidosi può essere particolarmente difficile o
ritardata nei pazienti con malattie croniche infiammatorie intestinali
le quali rappresentano un fattore di rischio per l’amiloidosi reattiva o
AA. In tali casi i sintomi dell’amiloidosi intestinale possono essere
confusi con quelli della malattia di base (24). La comparsa di
manifestazioni extra-intestinali (proteinuria, dolori articolari,
epatomegalia, cardiomegalia ecc.) in pazienti con malattie croniche
infiammatorie intestinalideve mettere in allarme il medico e far
considerare l’amiloidosi nella diagnosi differenziale (24).
L’endoscopia del canale alimentare è una metodica molto utile per la diagnosi d amiloidosi gastro-intestinale. Le lesioni anatomiche sono aspecifiche ma possono essere facilmente biopsiate ed esaminate istologicamente (46). RadiologiaLe tecniche di imaging radiologico sono generalmente di scarso ausilio per la diagnosi di amiloidosi del canale alimentare e degli organi endo-addomiali (3, 17, 33). L’infiltrazione amiloide provoca infatti anomalie aspecifiche che si aggiungono a quelle della patologia di base come il mieloma multiplo o una delle patologie croniche che causano amiloidosi sistemica secondaria (17). Raramente il radiologo vede per primo li paziente per la valutazione di sintomi gastro-intestinali aspecifici; il riscontro di anomalie tipo l’ ispessimento della parete intestinale o alterazioni focali della densità di organi come il fegato e la milza, portano in questi casi all’avvio di indagini che confermeranno il sospetto di amiloidosi (17).Le radiografie con contrasto baritato sono di scarso ausilio poiché le anomalie osservabili sono aspecifiche anche se possono essere utili per evidenziare la dilatazione intestinale, il ritardato tempo di transito ed un aspetto finemente granulare della mucosa conferito dall’ispessimento della lamina propria infiltrata dai depositi di amiloide (33). La TAC dimostra ispessimento della parete o dilatazione intestinale e, raramente, ispessimento mesenterico o adenopatia (17, 33). Le anomalie radiologiche associate con l’infiltrazione epatica non sono specifiche (48). L’ecografia dimostra una variabile ecogenicità, mentre la TAC epatica può dimostrare anomalie diffuse o focali e a volte calcificazioni; la RMN mostra un significativo aumento dell’intensità del segnale nelle immagini T1 pesate senza un significativo cambiamento dell’intensità del segnale nelle immagini T2 pesate. L’infiltrazione della parete colecistica è particolarmente difficile da dimostrare radiologicamente. In molti casi il paziente riceve una diagnosi di colecistite cronica alitiasica, fino a quando l’esame istologico della cistifellea rimossa chirurgicamente non porta alla corretta diagnosi. La scintigrafia con SAP (Serum Amyloid P) radioconiugata può identificare la distribuzione di amiloide e fornire una stima della quantità totale di depositi di fibrille (26). La SAP è strutturalmente correlata con la proteina C reattiva. Appartiene con quest’ultima al gruppo delle pentrassine e si comporta come una tipica proteina della fase acuta nel topo ma non nell’uomo (7, 40); è il precursore della componente P che rappresenta il 5-10% dei depositi tessutali di amiloide (indipendentemente dal tipo di fibrille). La scintigrafia con SAP radioconiugata nella mani di Lovat et al. (35) si è rivelata una metodica particolarmente idonea sia per dimostrare l’infiltrazione epatica di amiloide che per seguirne le variazioni nei pazienti sottoposti a terapia. Queste osservazioni sono confermate da altri studi in pazienti affetti da amiloidosi sistemica (17, 27, 30).
TUTTAVIA, E' STATO DIMOSTRATO IN TALUNI CASI,
COME LA DIAGNOSTICA, IN ECOADDOMINALE, SIA STATA FONDAMENTALE "IN PRIMIS", PER PORRE SOSPETTO DI AMILOIDOSI AL ( allego un link di un Documento pubblicato dai Medici del SAN MATTEO DI PAVIA )
che dire???
pare che in gola ci sia "RECIDIVA!"
Per non parlare del fegato e della cistifellea!
vabbè, ora vediamo la scintigrafia!
CHE DIRE????!!!!!
è UNA PATOLOGIA DI DIFFICILISSIMA DIAGNOSTICABILITA'!
Certo che il MEDICO DEL LAVORO, CON UNA SEMPLICE VISITA, AVEVA PREANNUNCIATO QUESTA MALATTIA NEL LONTANO 11 AGOSTO 2008!!!!!
Andrebbe segnalato al Centro Amiloidosi di Pavia!!!
QUANTO LAVORO RISPARMIEREBBERO!!!per non parlare delle risorse!!!! del denaro!!!!!
ABBIAMO UN "LUMINARE!!!!"
Vabbè, spero abbiate capito!
CHE ENIGMA!!!!
:-)))
"Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l'inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare" - By Albert Einstein "Se un uomo non sa rischiare per le sue idee, vuol dire o che le sue idee non valgono nulla o che non vale nulla lui !" - By Ezra Pound APRI LINK: La lipasi è un enzima lipolitico che si occupa di rompere i grassi ed è naturalmente presente nel corpo. La funzione di quest’enzima è, nello specifico, quella di combattere ed eliminare il grasso un maniera tale da permettere ai nutrienti essenziali di essere assorbiti dall’intestino. La lipasi è un elemento prodotto principalmente dal pancreas ed in parte dalla bocca oltre che dallo stomaco. L’enzima si trova in diverse parti del corpo tra cui il pancreas, l’intestino ed il fegato. Nello specifico, la lipasi prodotta dal pancreas svolge l’importante funzione di abbattere la componente di grasso costituita da trigliceridi. Tale enzima garantisce in poche parole che venga tratto il massimo beneficio dagli alimenti che si mangiano. APRI LINK:
Livelli di lipasi alti
si riscontrano http://it.wikipedia.org/wiki/Pancreasfrequentemente in soggetti i quali hanno subito un
blocco intestinale, condizione che può verificarsi in coloro che hanno
del tessuto cicatriziale nella zona addominale,
la cui formazione è conseguente a precedenti interventi chirurgici.
Ulcere intestinali, soprattutto nella parte superiore dell’intestino
tenue, noto come duodeno, possono a loro volta innalzare i livelli di lipasi
TRA I DIVERSI TIPI DI AMILOIDOSI ABBIAMO ANCHE:
2. Amiloidosi localizzata
2.1. amiloidosi endocrina (tumori
della tiroide, pancreas, surrene)
VEDIAMO UN PO' COME SIAMO MESSI A LIVELLO PANCREATICO...... http://it.wikipedia.org/wiki/Pancreas 30.11.2013 avrei un problemino da risolvere! ecco ora inserisco i dati: abbiamo tre referti di esami della stessa tipologia: ESEGUITO IN DATA 21.12.2012 ESEGUITO IN DATA 07.05.2013 IN DATA 29 19.2013 EAGLI ESAMI EFFETTUATI APAVIA IMMUNOCHIMICA P-PTH INTATTO 25,7 OPS!!!! IMPROVVISAMENTE IL VALORE DEL PTH INTEGRO SI E' ALZATO!!!!!....40,5!!!!!!!! SI SONO RISVEGLIATE LE DUE PARATIROIDI ATROFIZZATE DA ORMAI DUE ANNI E MEZZO????? OPPURE, :-))) SONO RESUSCITATE LE DUE PARATIROIDI TOLTE???? MA!!!! CHE ENIGMA!!!! MA A CHE GIOCO STIAMO GIOCANDO? |
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